sabato 16 febbraio 2008

Come la chiamo?


Come la chiamo? No, tranquilli! Non aspetto bambini, nè sono in fase di avere cucciolate di animali. Mi sto riferendo alla mia casa. Dovete sapere che un po' di anni fa ho acquistato una di quelle targhette di metallo dipinte a mano da attaccare sul cancello o sul portoncino di ingresso delle abitazioni. Mi piaceva il soggetto, che nella fattispecie rappresentava un gattone dormiente, e non ho avuto esitazioni: doveva essere mia. Peccato che l'artigiano che la vendeva era impaziente di imprimere a fuoco il testo su quella benedetta targa ed io non avevo la minima idea di che nome suggerirgli. Scrivere i nostri nomi era troppo banale; chiamarla Villa Pinco Pallo o Casa Vattelapesca mi sembrava troppo pomposo e il tizio, tanto che io mi scervellavo a pensare, dava segni di impazienza sempre più tangibili e il suo piedino si muoveva sempre più nervosamente. Ecco che finalmente, folgorata sulla via di Damasco, conio il tanto agognato nome. Penso: la casa è rosa, all'ingresso ci sono due enormi vasi di oleandri: altro non posso fare che battezzarla "L'oleandra". Sì un nome semplice, che sicuramente nessuno bisserà, perchè è troppo originale, troppo unico: a chi potrebbe venire in mente di chiamare una dimora "L'oleandra"?

Ebbene...il plagio mi aspettava dietro l'angolo...e il "plagiatore" (si chiama così vero chi scopiazza a tradimento?) era nientepopodimenoche lui...il bello dei belli...il supersexy medico di ER...il superfico per eccellenza...sì....proprio lui...proprio quello a cui hai pensato tu...lui...quello che senza Martini non festeggia nulla...lui...George Clooney!!!!

Ma vi sembra possibile? Questo arriva bell'e fresco da Hollywood e si compra una villetta sul lago di Como e pensa bene di chiamarla come casa mia? Ma chi si crede di essere? Sistematicamente, ogni volta che arriva in Italia si fa immortalare su quella barchetta che lo scarica di fronte a casa (anche comprare una casa con tutta quell'acqua intorno...sai che umida dev'essere?) ed ecco che si parla dell'arrivo di Clooney all'Oleandra! Ora io non sono così meschina da intentargli una causa di plagio, ma mi piacerebbe scrivergli per fargli sapere che anch'io vivo all'Oleandra e che sicuramente casa mia è meno umida della sua!!!

Però, sapere che della mia Oleandra, l'unica, l'originale, dovesse esistere una brutta copia sul lago di Como mi bruciava tantissimo...allora ho ovviato all'inconveniente! L'anno scorso ho sradicato gli oleandri che da anni abbellivano la maison (anche perchè ultimamente erano malridotti, ma questo George non lo deve sapere mai!!!) e ho piantato al loro posto dei bellissimi cespugli di profumatissima lavanda. E l'estetica non ne ha risentito; il problema sta nel fatto che ho dovuto togliere la targhetta col nome, che ormai non ci azzeccava più una cippalippa, e ora devo sostituirla con una nuova. E che nome mettiamo? potrò mica chiamare la mia dimora "Lavanda"? Eppoi magari come sottotitolo "approvata dai migliori ginecologi italiani"!!!!???!! No! Ne pas possible!!! Per cui chiedo aiuto e lancio un appello in rete affidandomi fiduciosa a chi ha più fantasia di me per dare un nome originale e possibilmente inconsueto al fine di evitare altri scopiazzamenti da parte di questi sempliciotti di americani!!! Ma proprio George Clooney dovevo trovarmi sulla mia strada????

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io la chiamerei dopo aver piantato un roseto..."Casa delle rose" sia per i fiori che per il colore..lo so non è originale ma non mi viene nulla di meglio...
Mariarita