venerdì 31 dicembre 2010

....tre, due, uno.....ci siamo!!!!

Con questo countdown che ho tanto desiderato arrivasse per lasciarmi indietro un anno sicuramente non tra i migliori, auguro a tutte voi un felice 2011 ricco di tanta felicità, serenità, salute e foriero solo di cose belle! Un mare di auguri dalla vostra Sachertorte che vi scrive dal suo "piccolo angolo di paradiso"!!!!

giovedì 23 dicembre 2010

Tanti Auguri!


Tanti cari e sinceri auguri a tutte voi e alle vostre famiglie!

domenica 19 dicembre 2010

Ci siamo quasi....

Manca ormai davvero pochissimo, la corsa ai regali si fa sempre più frenetica, anche il gelo di questi giorni ci catapulta ancora di più nel fermento dell'attesa di questo Natale. Un Natale che sta prendendo una discreta piega anche per me....mi sto, diciamo, abituando all'idea...ovviamente a piccoli passi...da  com'era agli inizi, vedo già qualche piccolo progresso. Ho voluto addobbare la casa in modo diverso dagli altri anni...niente Albero di Natale...non avevo testa....anche perchè quest'anno partirò per le vacanze a fine anno e tornerò dopo l'Epifania con un mare di lavoro in Ufficio che mi aspetta...quindi non avevo proprio voglia di avere anche da sbrigare l'incombenza, per me sempre un po' "menosa" del disfacimento dell'Albero di Natale...e poi ho Martino che dallo scorso anno ha deciso di buttarlo a terra almeno un paio di volte al giorno...quindi ho cercato di evitarmi anche il problema di doverlo riassemblare un giorno sì e l'altro anche! Ma nonostante ciò non ho voluto rinunciare a dare alla mia casa, quel tocco, anche se molto discreto, di natalizio che ogni casa merita in questo periodo dell'anno. Ho pensato di mettere due ghirlande sugli archi dell'ingresso, di spargere in giro palline di vetro soffiato, e di appendere qualche quadretto in tema. Quello che ne è venuto fuori lo vedete nei collage delle foto sottostanti....
....a me sembra che creino la giusta atmosfera senza strafare...per quest'anno è così...ho bisogno di leggerezza anche negli ambienti che vivo...di cose che mi soffocano e mi tolgono il respiro ne ho già tante...
....quindi andiamo con discrezione almeno su ciò che posso decidere io! 
Anche l'esterno della casa è stato illuminato in una location diversa da quella degli altri anni e con una certa parsimonia...il risultato mi ha molto appagata...ma questo ve lo mostro nel prossimo post, visto che ora è giorno e non si vede nulla. E ora, che dirvi ancora? Nulla...se non che vado a sferruzzare un pochino...anche da questo punto di vista ho cambiato un po' genere...rinnovamento davvero quasi totale....ho ripreso in mano i ferri, faccio cose semplici, ma che non mi tengono troppo concentrata in conti e che non mi costringono a sforzare più di tanto la vista come il punto croce, che rimane comunque il mio hobby preferito in assoluto e che spero di riprendere, se non ai ritmi di prima, almeno per quel tanto che mi permetta di ricamare alcune cosine che ho in mente. Adesso vi saluto sul serio...vado a knittare il mio nuovo scaldaspalle sui toni del rosa e a farmi riscaldare dal filato che uso e che è caldissimo e morbidissimo, visto che fuori siamo a circa -9....mica male vero? Vi dò appuntamento fra pochi giorni con il post degli Auguri...quest'anno riesco a trascorre il Natale a casa e quindi anche il blog, voglia e umore permettendo, sarà un po' più "animato" degli anni scorsi. Un caro abbraccio a chi passa di qua e alla prossima! Vostra Sachertorte!

giovedì 9 dicembre 2010

Che meraviglia!

Guardate che meraviglia...se passate da Pinta...troverete una bellissima sorpresa....





e potrete realizzare anche voi queste bellissime porte di stagione! Un caloroso grazie a Pinta!

martedì 7 dicembre 2010

...e due....

...essì...e due...come le domeniche di Avvento che ci siamo buttati alle spalle...e siamo già all'Immacolata, giorno dedicato da sempre alla preparazione dell'albero di Natale e dell'accensione delle luminarie. Ciò significa che siamo proprio nel pieno dell'atmosfera natalizia, della ricerca del regalo giusto, dell'allestimento degli addobbi, dei preparativi per organizzare la festa più bella e sentita dell'anno...o almeno dovrebbe essere così....visto che per me quest'anno, almeno per ora, si profila un Natale sotto tono. Non sono interessata a nulla, non ho pressochè preparato niente, nè tantomeno pensato di addobbare la casa....e questo la dice davvero lunga sul mio stato generale.
Gli anni scorsi già a metà ottobre iniziavo a proiettarmi nella magica aura natalizia...quest'anno niente di niente. E' tutto un rimandare, i propositi ci sarebbero anche, poi al momento di mettermi a fare....rimando, rimando, rimando...stento persino a riconoscermi da sola...
Oggi però ho deciso di farmi violenza e anche se la voglia era pressochè inesistente ho preparato la corona dell'Avvento. Quest'anno sui toni dell'oro...ho proprio bisogno di vedermi un po' di sbarluccicamento attorno....chissà che non mi dia quella piccola scossa per mettermi a fare....anche, se ad onor del vero, ho tutti i miei dubbi al riguardo. E' davvero un anno atipico....dopo tanti Natali trascorsi via da casa, quest'anno abbiamo deciso di partire a fine anno...nei giorni in cui gli altri anni si tornava a casa....mi fa tanto strano pensare al giorno di Natale qui, immersa nel grigiore della mia città...anche se sono felice di stare assieme ai miei cari.
La sera della vigilia ad aspettare la mezzanotte giocando a carte, o a tombola con gli amici più cari e i parenti stretti, il giorno di Natale, con il pranzo in casa e il pomeriggio a pensare, come tutti gli anni, che si ha tanta attesa per il Natale e poi in un niente ecco che passa e và....ebbene questa volta voglio credere che anche lì sarà diverso....voglio credere che dato che l'attesa non è stata così spasmodica come gli anni scorso....sarà sicuramente un Natale bellissimo, con un pomeriggio all'insegna degli affetti e con un pensiero ad un futuro migliore di questo recente passato che mi lascio alle spalle!
Un caro saluto, vostra Sachertorte! 

domenica 28 novembre 2010

Sarà mica colpa mia????

Ogni tanto, come potete vedere, esco dalla tana e metto giù due stupidaggini su questo spazio che mai avrei pensato di trascurare così tanto! E oggi, dopo una giornata chiusa in casa a fare quello che non si riesce a concludere in settimana ed essermi anche ritagliata un po' di tempo (mezz'ora  e non di più) per mettere due crocette su una cosa natalizia, mi è presa la scalmana di fare anche un post. La domanda che mi pongo è questa: sarà mica questa mia decisione ad aver fatto nevicare????? Spero di no....in ogni caso ora sto scrivendo e vado avanti di getto, dicendo tutto e niente e sperando di non "noiosare" troppo.
Sto vedendo di sfuggita e piuttosto di corsa (non sto a dirvi la ragione, tanto la sapete...e mi riscuso se non riesco a lasciare i commenti ai vostri post!) che siete tutte in piena produzione natalizia. Io quest'anno non ho praticamente fatto nulla...o per lo meno...ho fatto qualcosa finchè sono riuscita a stare dietro al Sal Salpin...ma ovviamente è tutto da assemblare e avrebbe davvero del miracoloso riuscire a farlo prima di Natale. In ogni modo, alla peggio, utilizzerò le cose degli scorsi anni....anche se mi sarebbe piaciuto rinnovare qualche addobbo...vabbè...vedremo come andrà a finire. Ho visto anche che parecchie di voi hanno fatto un enorme salto di qualità e hanno visto pubblicati i loro lavori su prestigiose riviste di arti manuali. Vi faccio i miei più sinceri complimenti....siete bravissime ed è giusto che lo si sappia a livello nazionale....
E ora non avendo nulla  di natalizio da postare, vi saluto, augurando a tutte voi una serena settimana d'Avvento, e mostrandovi una mia creazione estiva per il mio bagno. Un caro saluto a tutte e...spero...a presto! Vostra Sachertorte

domenica 14 novembre 2010

Si torna in onda....

....ovviamente per modo di dire...ma in tutta franchezza quando ho visto che erano ben 5 (leggasi cinque) settimane che non scrivevo nulla, mi è venuto lo scoramento!
Effettivamente, ad essere sincera, non mi sono resa conto che il tempo sia passato così velocemente...anche perchè devo riconoscere che il tempo per annoiarmi durante le mie frenetiche giornate è pressochè inesistente...ma ahimè...è anche inesistente il tempo da dedicare ai miei amati passatempi.
Il blog è praticamente inchiodato, il telaio con il ricamo è in attesa che una pietosa mano si degni di metterci sopra due xxx, il libro iniziato a leggere ormai da mesi ha le pagine che stanno ingiallendo per il tempo che passa!!!! Fortunatamente la situazione sul piano salute si è un po' ridimensionata...mi rendo conto che a poco a poco sto recuperando le energie...anzi a dire il vero...rispetto ai primi di settembre posso dire di essere davvero tornata a galla....ma l'impegno e le responsabilità del mio nuovo lavoro assorbono in toto le mie giornate e le mie energie. Oggi...più per caso che per voglia ho terminato un minimissimo ricamino che posterò poi più avanti...ma da lì a farmi delle ore filate a mettere xxx ne corre!
In ogni caso questo post è per ringraziare le amiche di web che mi sono vicine e per scusarmi se non rispondo a mail o a commenti e se non lascio commenti sui loro blog. Purtroppo anche il tempo per aprire la posta è nullo e la sera sono talmente cotta che difficilmente riesco ad accendere il computer.
Spero nelle vacanze di Natale di avere un po' più di tempo per farmi viva anche sui vostri blog....per ora accontentatevi del mio abbraccio da qui!
E ora che altro aggiungere???? Beh....che forse sarà meglio darmi una mossa per andare a metter su qualcosa per cena...stasera c'è pure il derby e mio marito ha pensato bene di riempirmi la casa di milanisti per vedere la partita (arrrrghhhhhh....io sono juventina!!!!) . Meno male che ha avuto un minimo di pietà e non li ha invitati a cena....sennò...altro che post....anche stasera non avrei avuto modo di farvi sapere che ci sono ancora e non sono rimasta sepolta dagli "zebedei" che mi ritrovo ad avere a fine settimana!!!!!!
Un caro e affettuoso saluto a tutte e un abbraccio affettuoso! Vostra Sachertorte!

mercoledì 6 ottobre 2010

Dove eravamo rimasti?

Dopo più di un mese di assenza dovuta, stavolta, non solo ad una scelta lavorativa che mi ha travolta e mi occupa in maniera intensivissima, ma anche ad una bella ricaduta in problematiche di salute dalle quali ero proprio convinta di essere immune....e invece....zac....quando meno te lo aspetti, tornano prepotentemente a colpirti approffittando del fatto che hai smesso di concentrarti su loro possibili attacchi per pensare ad altro, che in quel momento, ritieni assolutamente prioritario rispetto, anche, alla salute.
Comunque, con grande sforzo, oggi pomeriggio,visto che sono a casa dal lavoro, mi sono quasi fatta violenza...e, iniziando dal blog, vorrei cercare, per quanto possibile di riprendermi quegli spazi, se non tutti, almeno in parte, che facevano parte della mia esistenza fino ad un paio di mesi fa. Quanto meno ci provo....se poi non riesco....amen....vorrà dire che questo blog verrà abbandonato temporaneamente...per essere ripreso in tempi meno "problematici" di quello attuale.
Terminata la parte psicosociologica del post, passiamo ad altro. Vi avevo lasciate con una parte del resoconto delle mie mezze vacanze in Perigord. Io vi farei "visitare" virtualmente un altro pezzo di quel paese, perchè, e non vorrei essere troppo monotona, merita veramente.


8 luglio – Domme e navigazione in gabarre sulla Dordogna

Stamattina abbiamo optato per la visita ad una cittadina molto bella…sicuramente il borgo medievale meglio conservato della zona, a detta delle guide, e una volta visto…bisogna proprio dire che è così.
Questo paese è davvero una bomboniera: tenuto divinamente bene, mantenuto con le caratteristiche del Medio Evo, con una serie di negozietti che sono un incanto e con un mercato stupendo.
Ebbene sì…anche qui ci siamo beccati il mercato: qui voglio fare un discorso sul pane. In Francia, si sa, la baguette è un’istituzione, ma non crediate che il resto del pane sia una ciofeca. Qui si trova il pane, quasi sempre cotto nel forno a legna, tra i più buoni del pianeta. Sia il pane bianco che quello ai cereali, integrale, o con i più svariati tipi di ingredienti è davvero una delle golosità assolute di questa zona…altro che patè e foie gras!!!!
Infatti al mercato vi è un banco, che abbiamo già sperimentato nei giorni scorsi in un altro mercato, che vende questo meraviglioso pane cotto in forno a legna. Per ogni tipo di pane viene usato un legno diverso per la cottura e questo conferisce al prodotto finito un sapore e un profumo introvabili. Ovviamente anche per i dolci vale la stessa cosa: io adoro i croissants…sono buonissimi quelli senza ripieno…che si possono  sposare con gusti dolci o con il salato. A me piacciono tantissimo in versione salata con il prosciutto affumicato locale e con i formaggi che in questa zona sono innumerevoli e buonissimi. Ah…un piccolo dettaglio….10 croissants di panetteria artigianale, sempre da questo fornaio meraviglioso, costano ben….2,50 euro!!!!


Ci siamo anche regalati un ottimo caffè (è molto facile qui trovare il petit creme, un caffè ristretto con schiuma di latte buonissimo) sulla terrazza panoramica di un bel Cafè e poi ci siamo diretti verso un’area pic nic dove abbiamo mangiato.
 Dopo una breve sosta ci siamo diretti verso Beynac, dove abbiamo deciso di farci un giro sulla Gabarre. Le Gabarre sono imbarcazioni tipiche di questa zona vecchie di secoli. Come vi ho già detto la Dordogna aveva un’importanza fondamentale per la vita delle persone nei secoli scorsi: si pescava, si trasportavano i materiali, si raggiungevano i paesi limitrofi…insomma una vera e propria arteria commerciale e di trasporto attorno alla quale ruotava l’economia di queste parti.



Da questa imbarcazione, durante il tragitto, si possono ammirare diversi castelli. Due sono quelli di cui vi ho parlato nei giorni scorsi, Beynac e Castelnaud. Gli altri due sono quello di Faynac, ora residenza privata di un Californiano, che stanco della vita on the road, ha fissato la sua dimora on the river. L’altro è un castello bellissimo, non visitabile all’interno perché abitato dai proprietari, ma del quale si possono ammirare i meravigliosi giardini realizzati da un architetto che era a servizio del re di Francia Luigi 14mo. Sono giardini che danno il meglio visti di notte poiché sono state posizionate delle luci che valorizzano al massimo il loro disegno architettonico. Stiamo parlando dei famosissimi, quantomeno da queste parti, giardini di Marqueyssac. 
E ora non mi resta che salutarvi e darvi un appuntamento al buio…non so domani che si farà!

9 luglio – Chateau de Fenelon

Oggi giornata afosa da far paura…cielo poco azzurro e offuscato da quella « pannosità » tipica delle giornate in cui il tasso di umidità è particolarmente elevato. C’è di buono che questa casa è assolutamente fresca e si sta davvero bene anche nelle giornate più calde, come quella odierna e in questo giardino c’è sempre una meravigliosa brezza che invoglia a stare all’aperto nonostante il caldo.
Stamattina ce la siamo presi abbastanza comoda: non avevamo voglia di trascorrere la giornata intera fuori casa per cui abbiamo optato per questo castello vicino al paese in cui noi alloggiamo e abbiamo approfittato al termine della visita anche di fare un po’ di spesa…in modo tale che se non avessimo avuto l’estro, nel pomeriggio ce ne saremmo stati a oziare a casa.
Vi ho forse già detto che questa casa ha un meraviglioso e immenso giardino/parco che può assolutamente essere goduto in estrema libertà: si può stare stesi al sole su uno dei lettini a disposizione, oppure sdraiarsi all’ombra del bosco privato che circonda la casa e all’interno del quale è anche collocato un tavolino in ferro battuto con relative sedie posizionato nella zona barbecue, da sfruttare qualora si volesse mangiare in zona ombreggiata o farsi una bella partita a scala quaranta. Noi oggi abbiamo invece deciso sfidarci  a tennis nel prato di fronte a casa. Le sue dimensioni sono giusto quelle del campo da tennis e noi ci siamo adattati e abbiamo dato inizio ad una sfida che non aveva fine. Ogni tanto una pausa per berci un po’ di tè freddo e riposarci sui lettini, rigorosamente collocati in zona ombreggiata e poi si riprendeva a darci di racchetta. Due emeriti incapaci come noi sono riusciti pure a litigare per l’assegnazione dei punti, ma questo è nella norma…sembriamo sempre più i protagonisti di Casa Vianello.
Ma torniamo alla mattinata e vediamo di dire due parole del castello. Anche questo costruito nel Medio Evo e poi riadattato alle esigenze dei secoli successivi. Molto bello all’interno, curatissime le sale che sono visitabili e anch’esso ubicato in un punto dal quale si gode una della più belle viste della valle della Dordogna.
Purtroppo non ho potuto fare foto alle sale interne in quanto oggi sono di proprietà privata e appartengono alla famiglia che abita nel castello.
Questo castello è importante non tanto per la costruzione in se, quanto perché diede i natali ad una figura storica che ebbe la sua notorietà all’epoca in cui visse.
Si tratta di Francois de Salignac de la Mothe Fenelon. Fu un religioso che visse alla corte di Luigi XIV e fu precettore del figlio minore, diventato in seguito Duca di Borgogna. Fu uno scrittore di fama in Francia, e usava per firmare i suoi scritti lo pseudonimo di Fenelon. Viene definito un precursore della corrente filosofica degli Illuministi. 
Vi lascio con alcune foto scattate all’esterno e nei cortili del maniero.
Alla prossima, Sachertorte!






domenica 29 agosto 2010

Diario di viaggio - Prima parte

Credo sia giunto il momento per raccontarvi qualcosa delle mie vacanze in Perigord. Mentre ero là, poichè avevo il pc appresso, pur non avendo la connessione, ho pensato di creare una specie di diario in cui descrivere le mete che ho visitato anche per dare un'impronta "perpetua" a queste belle esperienze che non sarei stata in grado di ricordare in modo così particolareggiato con la memoria ...che ahimè...sta sempre più scarseggiando. Nella speranza di non annoiarvi ecco con un primo assaggio di quanto ho potuto ammirare in quei meravigliosi luoghi.


°°°°°°°°°
4 luglio - Sarlat la Caneda

Eccoci con il primo “reportage” di queste desideratissime ferie estive.  Siamo partiti ieri l’altro alla volta del Perigord e dopo aver fatto tappa per la notte nei pressi di Clermont Ferrand, nell’Alvernia, abbiamo raggiunto ieri la nostra meta, dove ci fermeremo per un paio di settimane.  Due parole rispetto all’Alvernia devo assolutamente spenderle: è bellissima! Un paesaggio dolcissimo di colline a perdita d’occhio e di montagne di natura vulcanica caratterizzano questo meraviglioso pezzo di Francia. E noi abbiamo soggiornato in una camera che sembrava uscita da una rivista di arredamento. Purtroppo non avevo la digitale a portata di mano in quanto era sotterrata dai bagagli…ma vi lascio qui il link per vedere dove noi abbiamo trascorso la notte; noi avevamo la camera Fougere.  Tutta la casa era arredata con mobili recuperati meravigliosamente dai mercatini e davvero l’ambiente nel suo insieme era un incanto.  Ma veniamo al luogo in cui noi trascorriamo la vacanza. Siamo nel Perigord Noir e precisamente a Sainte Nathalene…un piccolo borgo nelle immediate vicinanze di Sarlat la Caneda.  Abbiamo affittato una grande casa indipendente con un giardino immenso e immersa in un bosco…praticamente un latifondo!!!!  

Per dare un 'idea sulla localizzazione geografica della zona a coloro che non lo sapessero, vi dico che è stata teatro del più lungo conflitto della storia: la guerra dei Cent’anni che ha visto contrapposte la Francia e l’Inghilterra e questa zona, o meglio, l’intera Aquitania all’epoca apparteneva agli Inglesi.  Ma la caratteristica di questa zona è che il paesaggio che la contraddistingue è rimasto intatto rispetto ad allora ed è costituito da colline meravigliose coperte di vegetazione molto fitta (da qui il nome di Perigord Noir che si contraddistingue dal Perigord Blanc, ricco di rocche di rocce di calcare che ne caratterizzano il paesaggio) dalle quali si possono intravedere una serie infinita di fortezze, castelli e abbazie di epoca medievale conservate in modo eccellente.  Oggi, vista la “due giorni” di viaggio abbiamo deciso di prendercela sul comodo e quindi abbiamo fatto un giro a Sarlat la Caneda: una città che è nata dall’unione di due borghi, appunto Sarlat e La Caneda e che è veramente una meta molto ambita dai turisti di tutto il mondo per il suo centro storico così pittoresco e molto molto vivace: nelle vie che si snodano lungo il corso principale e che portano al centro storico si ha davvero la sensazione di tornare indietro nel tempo.  Negozietti piccolissimi che ricordano le botteghe degli artigiani del Medio Evo e un numero enorme di ristoranti e locali di ogni genere ricavati in spazi piccolissimi ma organizzati in modo da garantire un servizio eccellente agli avventori. 

Io devo dire che di questi ristoranti non ne proverò nemmeno uno….infatti questa è la zona tipica del Foie Gras…te lo propinano anche a colazione e io non sono una grande amante di questa specialità…anzi per dirla tutta….credo che potrei morire di fame prima di ordinarne una porzione.  Ma il Foie Gras non è la sola specialità della zona…qui è il paese delle noci (infatti vi sono boschi di piante di noce a perdita d’occhio) e del tartufo nero…ma si sa…io sono un pochino “smorbia”…ovvero “pretenziosa”…sono nipote di un nonno e di tanti zii “trifolau”…e per me il tartufo è solo quello bianco…anche se devo ammettere di non esserne una grande estimatrice…anzi…mi piace solo sulle uova all’occhio di bue…quindi qui per quanto riguarda i miei gusti culinari per me “non c’è trippa per gatti”.  E ora dopo questa divagazione personale, penso sia giunta l’ora dei saluti.  Domani non so cosa faremo…probabilmente ci dedicheremo alla visita di un paio degli innumerevoli castelli della zona…in ogni caso, a seconda di quel che sarà, terrò aggiornato il mio diario di bordo.

5 luglio – Maison Forte di Reignac e La Roque St. Christophe 

Come volevasi dimostrare…non abbiamo tenuto fede ai propositi di ieri e anziché dedicarci ai castelli abbiamo optato per la visita a due degli innumerevoli siti preistorici e medievali della zona.  La nostra prima meta è stata la Maison Forte de Reignac. Questo particolare castello è stato aperto al pubblico solo nel 2006 poiché fino ad allora era di proprietà del comune di Bordeaux e non era possibile visitarlo. Per 50 anni è stato la sede di studi di ricerche scientifiche ed archeologiche.  La cosa che salta subito agli occhi al turista è la posizione in cui venne costruito: praticamente all’interno di una falesia. 

La sua storia risale a 200 secoli fa…sissignori…avete capito bene risale all’epoca preistorica poiché sono state ritrovate tracce riconducibili a quel periodo e nel corso dei secoli è sempre stato popolato e brulicante di vita…fino al Medio Evo, epoca nella quale, si è costruito il castello vero e proprio e che noi oggi abbiamo avuto la fortuna di ammirare.  


Vi sono sale meravigliosamente conservate e arredate che si scoprono man mano che si salgono le scale scavate nella roccia sino al raggiungimento del punto più alto dove si può ammirare addirittura un laboratorio di alchimia. Io personalmente sono rimasta affascinata da questa particolare fortezza sia per l’ubicazione non certo usuale che e soprattutto per lo stato perfetto in cui è conservato.  La visita a questa meraviglia è terminata con un giro nella nuova sala dedicata ai metodi di tortura usati nel Medio Evo. Qui le foto non sono state scattate perché non era permesso…ma vi assicuro che i delinquenti dei giorni nostri sono molto, ma molto fortunati rispetto a quelli di allora!!!!  Terminato questo primo itinerario, ci siamo spostati di un paio di chilometri e abbiamo visitato la Roque St. Christophe, un sito archeologico che si estende per un cammino di oltre trecento metri nell’interno di una falesia. 

Qui i segni della vita dell’epoca paleolitica sono assolutamente tangibili anche da persone poco attente e anche qui, come a Reignac, l’insediamento umano si è protratto nel corso dei secoli fino al Medio Evo.  Sotto la falesia, si possono ammirare le Chiese, le cucine, le forge, la cava e tutti quegli ambienti di lavoro, di culto e domestici che caratterizzavano la vita di allora.   E’ possibile vedere, oltre ad attrezzature da lavoro tipo le incudini e i martelli, anche dei sofisticati macchinari (ovviamente per l’epoca in cui vennero utilizzati) come gli argani e i verricelli che servivano a portare nella “città nella roccia” i materiali da lavoro e provenienti dalla valle attraversata dal fiume Vezere.   

E ora non mi resta che salutare e non mi pronuncio sulla destinazione di domani…tanto ora sarà una cosa e domani sarà cambiata…ai posteri….
°°°°°°°°  
E con queste due giornate di viaggio, sperando sempre di non essere stata troppo noiosa..(ma in fondo mica si è obbligati a leggere, no???)...vi saluto.  Ho ancora diverse cose da mostrarvi...non so quando riuscirò a farlo....vi sono alcune novità in campo lavorativo che potrebbero vedermi molto meno assidua su questo spazio virtuale...vedremo verso i primi di settembre quel che accadrà...come vi ho già accennato in campo lavorativo è un caos totale, tagli di personale con la mannaia anche se il TG1 di Minzolini, la settimana scorsa, ha annunciato un mare di assunzioni nella scuola...ebbene....vi prometto che il prossimo post riguarderà proprio questo argomento...è giusto che chi non vive la situazione abbia un'idea concreta di come stanno le cose e si renda conto di quanto ormai una parte dell'informazione televisiva sia faziosa, mendace e vergognosamente di parte...e io ve lo racconterò non appena avrò un po' di tempo per buttar giù due righe in tal proposito! Un abbraccio a tutte e alla prossima! Sachertorte!

giovedì 19 agosto 2010

Decisamente in ripresa!

Devo dire che dall'ultimo post ad oggi è passato un po' di tempo, le cose sono più o meno come allora....ma ammetto che ho riacquistato quel po' di energia sufficiente a farmi vedere il bicchiere mezzo pieno. Mi spiego meglio: vi ho lasciate dicendovi delle disavventure estive...ferie interrotte a metà  e tutta una serie di intoppi e problemi che ci cadevano sulla testa come coriandoli a Carnevale.
Abbiamo dovuto prendere la via del ritorno perchè Martino ha avuto serissimi problemi di salute e i miei non erano più in grado di gestire la situazione in quanto il problema più grave era quello psicologico: praticamente la nostra assenza lo ha portato, in un momento in cui era già sofferente per una grave cistite che ne ha richiesto il ricovero e corse quotidiane dal veterinario, a rifiutare il cibo per più giorni (secondo il veterinario si trattava di mal di gola....io non credo). Fortunatamente come siamo arrivati e ci ha visto ha subito cercato il mangiare e ha ripreso a nutrirsi regolarmente e nel giro di tre o quattro giorni è tornato alla normalità....ma vi garantisco che i miei se la sono vista brutta. A tutto questo aggiungiamo che durante uno dei viaggi dal veterinario un idiota patentato ha pensato bene di andare a sbattere contro la macchina di mio padre...fortunatamente senza danni alle persone e agli animali, visto che Martino era sull'auto...ma lo spavento c'è stato e anche tanto. Dopo due giorni dal nostro arrivo, un altro idiota ha centrato mio marito: anche lì un bel danno alla macchina ma nessuno alle persone. Io che ho la mano destra a mezzo servizio da più di un mese e sto aspettando che qualcuno mi dica il perchè, visto che il mio problema è alla mano e mi hanno fatto una radiografia al polso (vai a capire...ora aspetto che rientri dalle ferie un nostro amico ortopedico e mi farò visitare da lui) e per non farmi mancare nulla ho avuto una settimana di virus intestinale che mi ha piegata in due. Se a ciò aggiungiamo una situazione a scuola da delirio vero e proprio con tagli degni di un boia che ci portano ad iniziare un nuovo anno scolastico in cui l'unica certezza che abbiamo è che non ce la possiamo fare....beh tutto questo insieme di cose mi ha messa ko....non tanto dal punto di vista fisico quanto da quello morale. Devo dire che quando attraverso questi periodi, devo un pochino isolarmi, me la ragiono, me le canto e me le suono e cerco di rimettermi in carreggiata....tanto avere il morale sotto i piedi non aiuta...anzi è deleterio, per cui faccio il possibile per non abbattermi più di tanto e mi impongo di reagire...mi dico che ho passato momenti peggiori e che queste al confronto sono emerite cazzate e ritorno ad essere, o almeno ci provo, la persona di sempre.
E tra le cose di sempre non si possono tralasciare i miei hobbies che fanno volare la mente e i pensieri verso orizzonti azzurri e fanno dimenticare i nuvoloni neri.
E con le foto di uno dei lavori realizzati per scacciare le preoccupazioni vi lascio, augurandovi un lieto week end e con la promessa di tornare quanto prima, magari dando inizio alla carrellata di "reportages" sulla mia vacanza in Perigord, un luogo magico nel sud ovest della Francia, dove il tempo sembra si sia fermato e sembra di essere sul set cinematografico della Freccia Nera o di Riccardo Cuor di Leone. 
Un abbraccio a tutte e a presto! Vostra Sachertorte!

mercoledì 4 agosto 2010

Di ritorno....da parecchio!

Essì! Quest'anno abbiamo anticipato di un bel po' il rientro dalle tanto sognate vacanze...praticamente ne abbiamo potuto fare solo metà e poi, seppur a malincuore, abbiamo dovuto rientrare all'ovile per tutta una serie di problematiche a casa che spiegherò dettagliatamente in seguito. Le due settimane in cui siamo stati via sono state, come avrete modo di vedere nei prossimi post, meravigliose....altrettanto meravigliose sarebbero state le due successive...ma purtroppo abbiamo dovuto gettare la spugna e prendere la via del ritorno. Fortunatamente tutti i problemi sono stati risolti e questa è l'unica cosa che conta...vorrà dire che ci riproveremo più avanti a farci questo benedetto soggiorno sulle rive del Reno Romantico.
Ora devo assolutamente scappare....ho ripreso a lavorare il primo di agosto e siamo combinati peggio che peggio non si può. Veramente una situazione assurda, come assurdo è tutto quanto riguarda la scuola in questo momento a seguito delle farneticazioni di chi ci sta sulla testa...tanto per non far nomi....Mrs. Marystar!
Non sono assolutamente riposata...anzi...direi che sto peggio di quando sono partita...almeno allora c'era l'entusiasmo per il periodo di ferie....ora c'è solo abbattimento per l'inizio di un anno scolastico che tutto lascia pensare, fuorchè che sia un anno sereno.
Mi rifarò viva dopo il Ferragosto...stato d'animo permettendo....sennò....ricomparirò quando me la sento. Per ora vi dò appuntamento a quando non so. Mi scuso se non rispondo a mail o messaggi....non sono davvero nella predisposizione d'animo di attaccarmi al pc...spero solo che passi in fretta questo periodo non proprio dei migliori....io la fiducia in una risalita non la perdo sicuramente, ma ora va così!
Auguro a tutte un buon ferragosto e buone ferie a chi non è ancora partito e mando un caro abbraccio a tutte! Vostra Sachertorte!

giovedì 1 luglio 2010

Vi saluto

Un post di corsissima....la casa da lasciare in maniera decente, bagagli da preparare e ultime commissioni da fare....e domattina di buonora si parte....se riesco a fare tutto mi fidanzo con Mandrake!!!!!
Non potevo però partire senza salutare le care amiche di blog, visto che stavolta non avrò la connessione e quindi staremo un bel po' senza farci le nostre chiacchiere virtuali.
Auguro a tutte voi una serena estate e vi ridò appuntamento ai primi di agosto.
Ah...dimenticavo....la mia meta delle vacanze....beh questa volta non sarà nè Tirolo nè Baviera...andrò a scoprire degli angoli di mondo a me sconosciuti, ma che a giudicare da quanto si legge sulle guide pare siano molto affascinanti. Infatti ci faremo un giro in Perigord nell'Aquitania e un giro nei paesi della Lorelei (la famosa bellissima principessa tedesca che faceva impazzire i marinai) sul Reno Romantico e sulla Mosella.
E ora vi saluto davvero...i preparativi incombono e qui al pc si schiatta di caldo!
Alla prossima! Sachertorte

lunedì 21 giugno 2010

Due chiacchiere, tanto per....

Dopo un bel po' di tempo trascorso a cercare di sopravvivere a tutta una serie di intoppi fisici, professionali e chi più ne ha più ne metta che hanno condizionato le giornate di queste ultime settimane, ho deciso che era giusto mettersi a scrivere due righe su questo spazio, se non altro, per distrarmi un po'.
Non sto a entrare nel dettaglio dei vari problemi che hanno distolto la mia attenzione da ricami, blog, amiche e tutto ciò che di piacevole cattura la mia attenzione, poichè sono le solite rotture di zebedei che ogni anno in questo periodo si appropriano della mia esistenza...rotture di natura, ovviamente, professionale a cui quest anno, tanto per non farci mancare nulla, si sono aggiunte delle noie rognose anche sotto il profilo della salute...che mi auguro di poter risolvere, visto che non dovrebbero essere cose gravi, ma che in un momento in cui la stanchezza è davvero tantissima, come in questo periodo, hanno sicuramente dato un buon contributo a complicare una situazione già non semplice di suo.
Vogliamo aggiungerci anche che un ritorno all'inverno non ha aiutato???? Massì, infiliamo nello spiedo pure quello e l'opera è completa.
In ogni caso, in uno degli sporadicissimi giorni di sole dell'ultimo mese, ho fatto alcune foto ai miei fiori...quest anno ne andavo davvero orgogliosa....e meno male che ho provveduto ad immortalarli prima della stagione delle grandi piogge...visto che ora non sono sicuramente nelle condizioni idonee per essere fotografati.
Devo dire che la lavanda non si è smentita neppure questa volta....mi ha regalato una fioritura rigogliosissima e profumatissima, le ortensie sono state anch'esse promosse a pieni voti...così come i gerani e il gelsomino.
E questo è un fiore bellissimo che ho scovato per caso nel giardino della mia vicina....o meglio nell'orto della mia vicina. Sapete cos'è????? Un  fiore del cappero...non lo dico come battuta....è proprio così. Bello vero???

Ecco...direte voi....basta davvero poco per farti contenta....sì...posso dire di non essere una persona pretenziosa....mi accontento di questi doni che la natura mi regala....e gioisco delle piccole cose...e proprio per questo mi rende enormemente "inversa" questo tempo freddo, umido, piovoso degno del mese di novembre che mi toglie quel poco di energia positiva che mi è rimasta....ma oggi....un po' di sole si è visto...e già mi è venuta la voglia di scrivere un post....un segnale che ho colto al volo....prima che un nuovo nubifragio si abbatta sui miei fiori e sul mio morale!
Un abbraccio e a....non so quando....vostra Sachertorte!

mercoledì 9 giugno 2010

Per Monica!

E' passato un po' di tempo dall'ultimo post: come sempre giugno è un mese campale per chi fa il mio lavoro...e quest anno ho pure una serie di incombenze personali extrascolastiche che devo assolutamente assolvere in questo mese e comunque prima della partenza per le vacanze che, come al solito, dovrebbe essere ai primi di luglio. Uso il condizionale perchè la partenza sarà condizionata da come si evolveranno una serie di situazioni legate alle incombenze di cui sopra...non entro nei dettagli perchè non mi sembra questa la sede idonea per farlo...quindi ....rewind e torniamo alla ragione effettiva del post.
Si tratta di un piccolo pensiero profumato realizzato per Monica, persona speciale a cui sono legata da un rapporto va oltre la semplice conoscenza...a legarci sono affetto e amicizia profondi. Monica ha compiuto gli anni agli inizi del mese e io ho voluto cimentarmi nella realizzazione di un cuore da appendere nella sua nuova casa. Un cuore realizzato con stoffe dai colori che io amo...i tipico colori delle stoffe tirolesi...sul risultato devo dire che ho cercato di dare il massimo, consapevole del fatto che la perfezione è un'altra cosa, ma sicuramente Monica è una persona estremamente comprensiva, quindi sono sicura che, conoscendo la mia scarsa dimestichezza con il cucito, ha saputo apprezzare ugualmente. Assieme a questo cuore le ho inviato un piccolo oggetto in argento e vetro di Murano che però non ho fotografato.
In compenso ho immortalato Martino in tutto il suo "grigiore"...il suo meraviglioso pelo che dovrebbe essere bianco...ormai ha assunto un colore grigio che non so quando riuscirò ad eliminare....si rotola ovunque e va a dormire nei posti più disparati....ora ha deciso sperimentare come culla il piano del barbecue in giardino....lascio a voi immaginare in che condizioni si combina....

Mi auguro riuscire a farmi viva prima della fine del mese...sicuramente un saluto prima dell'inizio di luglio lo farò, mi scuso anche con le persone delle quali sto trascurando i blog non lasciando commenti ai loro post...vi assicuro che un giro lo faccio sempre...anche se di corsa...non mi perdo le meraviglie che presentate!
E ora ci possiamo proprio salutare....un caro abbraccio a tutte con l'affetto che sapete, vostra Sachertorte!