giovedì 25 febbraio 2010

Tea time

In più che in una circostanza ho dichiarato su queste pagine quanto mi piaccia il rituale del thè...che non avviene, almeno per quanto mi riguarda, necessariamente alle cinque, ma può essere gustato in qualunque momento della giornata. Fortunatamente mi fa buona compagnia mio marito, anche lui amante di questa bevanda, e ci piace gustarcelo in tutta tranquillità...magari chiacchierando o guardando qualche bel film.
Da un po' di tempo vedevo sui blog di bravissime creatrici i copriteiera che realizzavano e mi sarebbe piaciuto farmene uno, ma non si è mai presentata l'occasione giusta.
Ho approfittato del Sal Salpin di Rosanna, a cui partecipo con grande soddisfazione, per cogliere l'attimo e provare a realizzare il mio primo copriteiera che, visto il tema del Sal, è ispirato al Natale.
Lì per lì, manmano che prendeva forma mi sembrava di più la berretta del vescovo che un copriteiera, ma poi, una volta terminato, devo dire che assolve al suo compito in maniera perfetta.
Ho ricamato uno schemino di un libro francesce e l'ho cucito su questo bel panno rosso foderato con stoffa trapuntata...non è stato difficile...se ci sono riuscita io...è davvero una cosa fattibilissima da realizzare, tanto più che, visto lo spessore del tessuto, ho dovuto cucirlo interamente a mano!!!!
Le mie due consulenti storiche (Nefertari e Zidora) hanno approvato...spero piaccia anche a voi!
Un abbraccio e alla prossima, vostra Sachertorte

domenica 21 febbraio 2010

....e menomale che c'è Carla Bruni!!!!!

Amiche care, mi ero ripromessa di non guardare il Festival di Sanremo...menchemeno di parlarne....menchemenoancora di farne un post al riguardo...e invece....puntuale a disattendere quanto mi prefiggo...eccomi...non posso farne a meno...e ne parlo...anzi ne posto!
Dopo la prima serata cui non ho prestato la minima attenzione, devo dire che, da mercoledì, molto in sordina e quasi inibita, inizialmente, e sempre più disinvolta poi, sono stata anch'io tra quei millemila italiani che hanno assistito all'evento musicale nazionalpopolare per eccellenza.
Adoro la Clerici...e questo è sicuramente stato il fatto che mi ha fatto approcciare alla visione dello spettacolo...la trovo genuina, spontanea, senza fronzoli, autoironica e intelligente, gaffeuse quanto basta e di una normalità quasi esasperante che la rende assolutamente unica e ritengo che questa "banale normalità"  le abbia permesso di cogliere questo grandissimo e meritatissimo successo personale....in fondo ...dove sta scritto che essere "giuste" voglia dire anche essere "perfette"????
...ma veniamo alla ragione del mio post.
Devo dire che fino a un paio d'ore fa, pensavo di scrivere di cucito e crocette...ma la voglia di esprimere il mio parere anche sul mio "caro diario" ha prevalso e  crocette e  cucito li rimandiamo a data da destinarsi.
Dicevo che da mercoledì ho iniziato a guardare il Festival...non pensavo che mi sarei fatta prendere da tutte le polemiche che ne avevano caratterizzato la vigilia e, del tutto in buona fede, mi sono interessata alle canzoni...alcune delle quali mi sono davvero piaciute moltissimo...e nelle serate a seguire...ancora di più...vedi Cristicchi, Marco Mengoni, Noemi, Arisa, Ruggieri, Malika e parecchi altri...e ammetto di aver quasi gioito quando ho visto che "la triade" composta Pupo, Filiberto e il Tenore è stata spedita a casa...consapevole del fatto che gli italiani, popolo di grandi musicanti, mai e poi mai avrebbero riammesso quei tre in gara con il ripescaggio!  E invece, le mie certezze quasi assolute, sono state smentite da una realtà ben diversa da quella che avrei sperato! Vabbè...ne prendo atto...convinta che  questi tre macachi usciranno sicuramente la prossima volta.
Intanto arriva il venerdì sera e  il fatto che, i tre di cui sopra,  a supporto della loro esibizione abbiano portato il CT della Nazionale che è riuscito a rendersi ancora più antipatico e indisponente di quanto non lo sia di solito, mi fa ben sperare sulla loro sorte.....Ebbene anche stavolta mi sono sbagliata...questi vanno dritti in finale....facendo filotto a Ruggieri che, in tutta franchezza, avrebbe meritato ben altro destino.
Arriviamo al sabato...e come tutti gli italiani interessati (e anche un po' quelli non...visto che Sanremo è una di quelle manifestazioni che tutti guardano, ma che nessuno dice di guardare...non ho mai capito perchè...boh...misteri dell'essere umano!!!) mi ero fatta una lista dei primi tre classificati...nella fattispecie Malika, Mengoni, Cristicchi...ma anche lì ho preso un enorme abbaglio...l'unico superstite della mia personale scaletta era Marco Mengoni...ma in mezzo c'erano pure i tre macachi! Ma possibile????? Ma è normale che bastano quattro strofe ruffianissime messe in musica per far rincoglionire buona parte degli italiani???? E poi fossero almeno state musicate in modo attuale e innovativo...ma erano di un lagnoso da orticaria!!!!! Se penso a quanti insulti si beccò quella buonanima di Mino Reitano quando solcò il palco dell'Ariston con la sua "Italia"....fu una croce che si portò addosso fino alla fine dei suoi giorni e tutti erano concordi: pubblico, critica e ....anche se non conta...un po' anch'io...ma questi erano ben peggio!!!! Una canzone che ci ha preservato dal consumo di "Activia con bifidus attivo" per il resto della nostra vita, che non è piaciuta a nessuno, che è stata sbattuta fuori dopo la prima serata...che miracolosamente se ne va in finale e arriva al 2° posto della gara????? Scusatemi...ma io questa non la bevo...non  devono, anche in questa circostanza, prendermi per la pelle del deretano ...ma possibile che l'onesto agire in questo fottutissimo paese non debba mai esistere????? Hanno fatto tanto casino sulla vicenda Morgan (che riconosco assolutamente colpevole della dichiarazione che ha fatto, ma molto più onesto di chi fa finta di scandalizzarsi di fronte ad esternazioni di un certo tipo e poi basa la propria esistenza sul soddisfacimento del VIZIO!!!!), si sono sprecati fiumi di critiche sul fatto che Povia ha sfruttato la tragedia di Eluana...e poi pretendono di rendere credibile un esito di televoto che premia quei tre sfigati????? A me questa cosa ha veramente urtato la sensibilità...anzi ve la dico di pancia....mi ha veramente fatta incazzare....ma solo sul momento....per un attimo solo...poi mi sono allineata alla linea di pensiero del mio caro Simone Cristicchi e mi sono messa a cantare.....


......E MENO MALE CHE C'E' CARLA BRUNI...SARKONO' SARKOSI'.....LALALALALALA....in fondo  senza tutta questa sequela di polemiche, senza i "polli" che, come me,  si sono indignati, senza  i talk show e i giornali che ne hanno  parlato e scritto a fiumi, senza tutti questi "optionals"  ....che Sanremo sarebbe stato????
......E MENO MALE CHE C'E' CARLA BRUNI....LALALA LALALA....E NOI CE LA PRENDIAMO....
Un bacio...e alla prossima, vostra Sachertorte!

martedì 16 febbraio 2010

Un po' di reclame!

AGGIORNAMENTO del 18/02/2010:
Non vorrei sembrare affetta da manie di grandezza! Ho annunciato che Alessandro sarebbe stato al Dopofestival perchè della cosa mi ha informato mia mamma: risultato... anche io sono stata "bidonata"!
In ogni caso partecipa al Festival degli Autori con il brano che ho linkato e che è stato presentato ai provini del Festival.
Maggiori informazioni le potete trovare sul suo sito:


oppure su Facebook sia sulla sua pagina personale che su quella dei vari fans club.
Chiedo venia per il disguido.

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Stasera al Dopofestival c'è lui....

....con la canzone che  potete ascoltare qui.
E' un cantautore bravissimo a cui voglio molto bene....e non ultimo è pure mio cugino!
Vi invito ad ascoltare "Se", la canzone che ha presentato a Sanremo e con la quale concorre al Festival degli Autori.
Io la trovo molto bella ed emozionante! Felice serata a tutte voi! Vostra Sachertorte!

giovedì 11 febbraio 2010

L'importante è scrivere!


Questo è un post del tutto di sfogo...anzi di sfogo no...non ho nulla da sfogare...se non una irrefrenabile voglia di scrivere qualcosa...qualunque cosa, senza una vera ragione per farlo se non quella di realizzare un momentaneo desiderio. Strana, vero? Essì...in effetti non ho nulla da postare sul fronte hobbistico, non ho nulla di rilevante da raccontare, non ho argomenti interessanti da proporre...quindi scrivo questo post solo per il mio smodato gusto di farlo.
Sono in attesa dell'arrivo di Nefertari che mi viene a recuperare per andare a Teatro...stasera in cartellone c'è "Filomena Marturano" con Luca de Filippo e Lina Sastri...sono stata in forse fino a qualche minuto fa sull'andare o meno...visto che ho la testa chiusa in una morsa da stamattina alle 11 e non c'è verso di smollare la tenaglia...sinusite e cervicale assieme...avete idea?...praticamente il mio testone non ha un cm quadrato che non sia dolente...ma stasera mi "faccio" di Novalgina o di Nimesulide e vado...nonostante un tempo da Cime Tempestose si stia abbattendo su questa, già fin troppo abbattuta di suo, mia città.
Dicevo sono in attesa del recupero relitto (io) da parte della mia traghettatrice (Nefertari) e ho voglia di scrivere...e mentre scrivo penso a cosa mi posso mettere addosso per uscire: la temperatura polare esterna fa a pugni con quella tropicale dell'interno del teatro, quindi sarà sicuramente un abbigliamento a cipolla...da Siberia sopra e da Equatore sotto...e penso pure se mi conviene mettere qualcosa sotto i denti...anche se mi sembra di fare merenda visto che ho pranzato alle 14.30...quante cose contemporaneamente...non ci avevo mai fatto caso...quanto un minuto di vita sia così pieno di tanti pensieri...piccoli pensieri se visti uno per uno...ma che tutti assieme fanno comunque volume...e mi viene anche da domandarmi "ma posso scrivere tutte queste belinate" solo perchè ho voglia di smanettare sulla tastiera ? ...e insieme mi chiedo anche..."ma non potevi scrivere su un foglio e buttare tutto nel bidone della carta, una volta che ti eri sfogata in modo da non sputtanarti con chi pensa, forse, che tu sia una persona normale?"...
E' vero...è tutto vero...ma se questo deve essere un luogo mio...in cui io sono io...un luogo dove la mia "normalità" va a corrente alternata, ma comunque dove sono "vera davvero"...ecco mi chiedo...perchè no???
E visto che prima di chiudere la "sinfonia" logorroica e scribacchina che mi è presa, mi è pure venuto in mente che sono rimasta senza latte e senza limoni...ebbene...beh...no... non scrivo qui anche la lista della spesa...sarà però meglio che vi saluti, che mi scusi per questo post da persona "poco dentro", e che vada a segnare su un post it che domani ASSOLUTAMENTE bisogna passare al super a comprare latte e limoni.
Un caro saluto a tutte! Alla prossima, Sachertorte

sabato 6 febbraio 2010

Un pomeriggio da inventare

Proprio così! Quello di ieri è stato un pomeriggio da inventare. Una copiosa nevicata che dalla sera precedente imperversava sulla mia città ha mandato, ovviamente a monte tutti i programmi che mi ero prefissata...oddio...non che fossero grandi cose quelle che avrei dovuto fare...si andava dal carico di un po' di lavatrici alla spesa al supermercato...ma quella nevicata così intensa mi ha fatto desistere da ogni buon proposito e mi ha spinta a dedicarmi a qualcosa che mi piacesse di più delle incombenze della brava massaia.
Quindi ho deciso di occuparmi di decorazione...o meglio...ho riprovato a sperimentare la tecnica shabby su una cornice che da un bel po' di mesi vegetava su un ripiano della libreria in attesa che qualche anima pia si occupasse del suo make up.
Tra un'occhiata fuori della finestra per vedere se smetteva di nevicare e una ai tulipani che a dispetto dell'inverno sono esplosi in una fioritura degna delle migliori primavere e mi hanno dato quel filo di speranza sull'arrivo della bella stagione che non riesco proprio ancora nemmeno ad immaginare...

..ecco la mia cornice completamente trasformata.

Ammetto che appoggiata al mobile scuro fa la sua discreta figura e per essere uno dei primi esperimenti di "shabbatura" mi posso ritenere abbastanza soddisfatta.
E ora, care amiche, me ne vado sul divano a sferruzzarmi il berrettino compagno del poncho di cui al post precedente. Vorrei finirlo velocemente...la lana con cui lo sto confezionando è caldissima e adattissima al gelo che si prospetta anche per la prossima settimana...quindi cerco di averlo pronto per lunedì...visto che come ogni giorno, alle 7 e un quarto sono già fuori di casa per andare in ufficio e mi "godo" quelle fantastiche temperature sotto zero.
Una felice domenica a tutte e alla prossima!

mercoledì 3 febbraio 2010

Voglia di tepore!

In questo periodo  tutti, chi più chi meno, desideriamo l'arrivo della primavera e, con essa, anche di temperature più miti.
Sembra però, che Messere Inverno non abbia per nulla voglia di cedere il campo e negli ultimi giorni ci sta castigando di brutto con temperature quasi polari, anche se accompagnate da giornate limpide e soleggiate.
Io ho cercato di trovare l'antidoto a questo freddo così intenso dedicandomi al lavoro a maglia e utilizzando della lana bella spessa e morbida che solo a toccarla, scalda.
Devo dire che non amo particolarmente lavorare ai ferri, anche perchè non sono molto pratica di scalfi, cali, aumenti e gettati...ma quando si tratta di lavori facili, che filano veloci per la grossezza del filato e per la semplicità dei punti, non mi dispiace knittare e dare vita a prodotti finiti molto semplici ma, di contro utilissimi per ripararci dal freddo di queste settimane...freddo che...ahimè...non è solo all'esterno, ma anche dentro il mio ufficio, visto che dal rientro delle vacanze di Natale abbiamo la caldaia e l'impianto elettrico a pallino e nessun intervento tecnico è riuscito sino ad ora a farli funzionare come Dio comandi.
Quindi, complici anche le bravissime bidelle che lavorano nella mia scuola, le quali mi hanno assistito durante  le fasi di confezionamento ecco cosa è venuto fuori in una settimana scarsa di knittaggio.


Trattasi di un poncho o mantellina che dir si voglia a cui, una volta cucito, si è pensato di uncinettare un giro di maglie basse con un filato particolare molto di moda quest'anno. Mi è tanto piaciuto il prodotto finito che ho deciso di farmi anche il berrettino coordinato con la lana avanzata e già che ero lanciata, oggi uscendo dall'ufficio ho pensato di andare a comprarmi queste due belle matassone con cui qualcosa realizzerò...ovviamente si tratterà di un oggetto senza scalfi e senza cali, sciarpone o altro poncho che sia, qualcosa ne uscirà fuori...tanto lavorare queste belle lane grosse è un piacere e finchè l'inverno continua imperterrito a regalarci queste belle giornate di gelo il piacere di knittare la lana calda e morbidosa è doppio!
Un caro saluto a tutte e alla prossima! Vostra Sachertorte!