In questo periodo tutti, chi più chi meno, desideriamo l'arrivo della primavera e, con essa, anche di temperature più miti.
Sembra però, che Messere Inverno non abbia per nulla voglia di cedere il campo e negli ultimi giorni ci sta castigando di brutto con temperature quasi polari, anche se accompagnate da giornate limpide e soleggiate.
Io ho cercato di trovare l'antidoto a questo freddo così intenso dedicandomi al lavoro a maglia e utilizzando della lana bella spessa e morbida che solo a toccarla, scalda.
Devo dire che non amo particolarmente lavorare ai ferri, anche perchè non sono molto pratica di scalfi, cali, aumenti e gettati...ma quando si tratta di lavori facili, che filano veloci per la grossezza del filato e per la semplicità dei punti, non mi dispiace knittare e dare vita a prodotti finiti molto semplici ma, di contro utilissimi per ripararci dal freddo di queste settimane...freddo che...ahimè...non è solo all'esterno, ma anche dentro il mio ufficio, visto che dal rientro delle vacanze di Natale abbiamo la caldaia e l'impianto elettrico a pallino e nessun intervento tecnico è riuscito sino ad ora a farli funzionare come Dio comandi.
Quindi, complici anche le bravissime bidelle che lavorano nella mia scuola, le quali mi hanno assistito durante le fasi di confezionamento ecco cosa è venuto fuori in una settimana scarsa di knittaggio.
Trattasi di un poncho o mantellina che dir si voglia a cui, una volta cucito, si è pensato di uncinettare un giro di maglie basse con un filato particolare molto di moda quest'anno. Mi è tanto piaciuto il prodotto finito che ho deciso di farmi anche il berrettino coordinato con la lana avanzata e già che ero lanciata, oggi uscendo dall'ufficio ho pensato di andare a comprarmi queste due belle matassone con cui qualcosa realizzerò...ovviamente si tratterà di un oggetto senza scalfi e senza cali, sciarpone o altro poncho che sia, qualcosa ne uscirà fuori...tanto lavorare queste belle lane grosse è un piacere e finchè l'inverno continua imperterrito a regalarci queste belle giornate di gelo il piacere di knittare la lana calda e morbidosa è doppio!
Un caro saluto a tutte e alla prossima! Vostra Sachertorte!
11 commenti:
eh sì...ho proprio voglia di primavera...ma anche qui mi sa che ancora per un pò dobbiamo sorbirci queste basse temperature e questo tempaccio...anche se devo dire che questi ultimi 3 gg di sole sono stati un toccasana...
La tua mantella è davvero bellissima..mi piacciono un sacco anche i colori che hai usato...
Domani sera inizio anch'io un corso di maglia...ci mancava solo questo....penso di fare una sciarpona facile facile...devo ancora decidere il colore..vedremo..
Un abbraccio forte forte anche a te!
Milli
Ma che meraviglia quella sciarpona! Che brava sei, sai fare veramente di tutto!
Bacioni
complimenti, meno male che non sei pratica di lavoro a maglia, brava! io ho imparato la maglia e l'unicetto a ca. 8/9 anni, insegnati da mia madre e una prozia, soprattutto la maglia a me rilassa tantissimo è che con 2 figli maschi + 1 marito non è che puoi sbizzarrirti tanto, però per me ogni tanto qualcosa mi faccio.
Non avrei mai pensato, mentre lavoravi, che sarebbe venuto così bello. L'idea del bordo all'uncinetto poi è stata strepitosa.
Per quanto riguarda il freddo...io non ne posso più!!!!
Grazia
Anche io no sono molto pratica di "scalfi, cali, aumenti e gettati",ma vorrei molto imparare!
Bellissimo il tuo poncho,anche il colore.
Un caro saluto
Fulvia
Che bella mantellina che ti sei fatta!Io sono negata in fatto di cali, scali ...so solo fare sciarpe per ora ...ma forse presto imparero'da un amica di blog!
Anch'io non vedo l'ora che venga un po' di caldo, il freddo mi fa male, soprattutto mi da' problemi di cervicale.
Spero che queste temperature si alzino presto!
Laura
ahhh si bella la lana calda in queste giornate di inverno, scivola bene tra le dita e sull'uncinetto... ma io vorrei un po' di soleeee.
ciao silvia
Da un senso di calore, tanto calore, mentre qui fa freddo, sempre più freddo, ma domani, dicono, arriva la neve e il caldo, se zero gradi si possono dire caldo .... magari se confrontati ai meno 12, forse si.
Ciao
Margherita
Questa mantellina ha davvero un'aria calda e coccolosa e morbidosa; bello e particolare anche il bordo!
Anch'io una volta mi dilettavo a sferruzzare, ma l'artrosi alle mani non me lo permette più.
Ma esistono ancora le bidelle che cuciono e sferruzzano?
da me, a scuola, si va dall'ufficiale prussiano che mette tutti in riga, all'agente segreto che spia e fa delazioni alla dirigente, da quella che non guarda una classe scoperta perché sta scrivendo un articolo sull'arrampicata sul suo portatile a una specie di pin up che si intrattiene con i ragazzi più grandicelli.(Stendo un velo pietoso sulla fauna maschile!).
Ma la bidella di una volta, una di quelle un po' materne e premurose, che ti riattaccavano una cerniera, ti facevano un orlo, lavoravano a ferri o all'uncinetto, o ti viziavano con un buon caffè, sembra proprio sparita dalla circolazione!
Un caldo abbraccio
Nicoletta
Bellissimo quel poncho...io li adoro!!!
Anche se devo dire che li trovo un po' scomodi da indossare sotto un cappotto (direi che e' quasi impossibile), infatti li porto in ufficio, mentre lavoro, perche' non e' che da me faccia tanto caldo...
Bravissima Nadia...e quel filato sul collo e' perfetto!
Grazia
Bellissimo, deve tenere un bel calduccio brava! Ciao M.Grazia
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