Essì, care amiche, ci siamo quasi! Il tempo vola e sembra non basti mai: regali da comprare, regali da creare, regali da spedire, tremilacinquecento incombenze che premono e si corre, si corre, si corre e pare che non si riesca a fare tutto...ma poi, come tutti gli anni, si arriva all'ultimo minuto stremate, ma assolutamente organizzate e perfettamente pronte per accogliere l'ennesimo Natale.
E forse, pensandoci bene, uno dei lati belli del Natale è proprio questa frenesia da preparativi...questo arrovellarsi a studiare "cosa posso regalare a Tizio e cosa potrà piacere a Caio"...dal mio punto di vista è così...amo molto questo clima di attesa che rivolge i miei pensieri al dare più che al ricevere e mi rende attiva e sempre in movimento e non mi fa pensare alla stanchezza che la sera mi fa riscoprire cotta e brasata come lo stufato di manzo!
E in mezzo a tutte queste corse, fra una seduta vicino all'asse da stiro e un giro al centro commerciale, tra un conto che non quadra in ufficio e un passaggio dal medico di famiglia, tra un esperimento culinario e un litigio con la macchina da cucire si riesce a realizzare qualcosa anche per incrementare il numero già consistente degli addobbi natalizi della propria casa ed ecco quello che esce fuori in un paio d'ore di una gelida domenica pomeriggio, mentre si aspetta che la lavatrice finisca di compiere il proprio dovere.
E' una ghirlandina di vimini a cui ho applicato due gingerini in juta e due cuori imbottiti...che non essendo a soggetto strettamente natalizio posso tenere appesa anche dopo le feste.
E qui mi fermo...mi aspetta una bella doccia e forse due crocette prima di infilarmi sotto il piumone, leggere due righe di libro e crollare fino al suono della sveglia di domani mattina!
Un caro buon proseguimento di serata, vostra Sachertorte!