giovedì 29 aprile 2010

Sal Salpin: tappa di Aprile

Eccoci arrivate alla tappa di aprile del Sal Salpin di Rosanna. Anche questa volta sono riuscita a finire per tempo un ricamino dal sapore prettamente invernal/natalizio.
Si tratta di un cristallo di neve molto piccolo come dimensione ma perfetto per l'utilizzo che ne dovevo fare.
In effetti la cornice all'interno della quale l'ho collocato è stata da me realizzata durante un corso serale di Shabby che ho frequentato prima dello scorso Natale con Nefertari. Si è trattato di un corso della durata di tre ore durante il quale ci hanno fatto eseguire questo progetto: la cornice grezza è stata verniciata, shabbata e decorata con pasta di neve, brillantini e perline e il risultato finale è stato abbastanza soddisfacente.
Purtroppo però non essendo dotata di vetro non mi andava di utilizzarla come cornice portafoto...per cui è stata finora appoggiata su una mensola senza che vi incorniciassi nulla.
Il Sal Salpin è stata una buona occasione per "studiare" di ricamare qualcosa di poco impegnativo, soprattutto in termini di tempo, da inserire nella cornice in questione.
Ne è venuta fuori questa combinazione, che non mi dispiace.


Qui un collage con inquadrature un pochino più ravvicinate

E ora, visto che pare che sia arrivato davvero il bel tempo, me ne vado in giardino...l'intenzione è quella di sedermi all'ombra a crocettare...vedremo se non mi accorgo che ci sono mansioni prioritarie da svolgere, anche se sicuramente più faticose....ma qui bisogna sempre cogliere l'attimo...mettiamoci di buzzo buono e diamoci dentro! Un caro saluto a tutte, vostra Sachertorte!

domenica 25 aprile 2010

Porta aghi

Alcune settimane fa, colta da raptus creativo e da voglia di sperimentare tecniche a me ignote come il cartonaggio, mi sono cimentata nella realizzazione di questo piccolo portaaghi. Per dirla tutta, l'intenzione era di realizzarlo per Francesca Violetta, ovviamente se ne fosse uscito qualcosa di carino. Infatti ho usato tessuti, colori e ricami che potessero intonarsi con le sue preferenze, in modo tale da realizzare qualcosa di personalizzato destinato a questa carissima amica.
In maniera del tutto spregiudicata, senza alcun libro o tutorial che mi potesse indicare come si potesse realizzare un oggetto con questa tecnica, ma supportata esclusivamente da qualche fotografia scovata in rete e da tanta voglia di fare, ne è venuto fuori un oggettino che, tutto sommato, mi ha soddisfatta.
Tant'è che anche Francesca Violetta ha apprezzato e la cosa mi ha davvero fatto immenso piacere.
Il needlecase in questione è questo:


Qui lo si può vedere aperto e  anche all'interno .

Devo dire che, bruciature a parte delle dita con la colla a caldo, mi è piaciuto realizzare questo oggettino con questa tecnica che non conoscevo. Sicuramente non sarà un esperimento isolato...ho in mente di fare esperimenti su altre tipologie di oggetti...ma per ora sono solo idee e teorie...come sempre il tempo è poco e le incombenze da affrontare moltissime. Ora, visto che pare che dalla prossima settimana arrivi anche il tempo bello, mi aspetta il giardino...che oggi ha ancora l'aspetto di una giungla. Vasi da sistemare, erba da tagliare, mobili e gazebo da verniciare e chi più ne ha più ne metta...ovviamente senza tralasciare l'ordinaria amministrazione che, come sempre, porta via gran parte della giornata. In ogni caso a me basta che il tempo si metta al bello....in quel caso anche il morale è alto e le cose da fare si affrontano con positività.
E ora...a proposito di incombenze...andiamo di aspirapolvere e Swiffer: ieri ero in ufficio e al pomeriggio ho trascorso un paio d'ore con Nefertari a ciaccolare e a ridere come pazze....ma i lavori di casa sono rimasti da fare e oggi.....si salvi chi puòòòòò!!!!!
Un caro saluto a tutte, vostra Sachertorte!

lunedì 19 aprile 2010

Di ritorno



Credo che con l' immagine in apertura di questo post non siano necessarie ulteriori spiegazioni sulla destinazione della mia recente vacanzina e, ancor di più, non occorra spiegare perchè ho definito questa meta una sorta di "ritorno a casa"....in fondo il mio "nome d'arte" è Sachertorte!
Ma andiamo con ordine.
Lunedì scorso molto di buon'ora sono partita alla volta di Salisburgo con una truppa di poco meno di 150 ragazzi della scuola in gita scolastica. Prima tappa e pernottamento nella città di Mozart, ma in tempo per una bella visita guidata della città. Come sempre l'ho trovata splendida anche se ormai dopo decine e decine di volte che l'ho visitata, la considero un po' parte di me e mi pare assolutamente normale girare nelle Gasse (i vicoli) alla scoperta di angoli non troppo inflazionati dal turismo di massa.
Il giorno dopo, al termine di una colazione pantagruelica, partenza per Vienna. Viaggio all'insegna della nuvolosità che mammano che ci avvicinavamo a Vienna aumentava a dismisura...e che, una volta giunti a destinazione, assumeva i connotati di un acquazzone che non ci ha abbandonati fino a Venerdì quando siamo ripartiti per casa.
Sicuramente siamo stati enormemente condizionati dalle pessime condizioni atmosferiche tanto da stravolgere i programmi che ci eravamo prefissati per dare spazio a visite in ambienti chiusi, precludendoci per i citati motivi, le visite a giardini e luoghi all'aperto che ci siamo accontentati di vedere dal pullmann.
In ogni caso, vi posso assicurare, che nonostante pioggia e vento che mi hanno pure spaccato due ombrelli, ho trovato Vienna una città incantevole, a misura d'uomo, vivibilissima, ordinata e pulita...non oso pensare come avrei potuto considerarla in presenza del sole...probabilmente non sarei più tornata a casa!!!!
Tipica città imperiale asburgica con palazzi bellissimi in ogni dove, ricchissima di monumenti e di meravigliosi giardini a disposizione degli abitanti, una rete di mezzi pubblici quasi futuristica e una pulizia persino imbarazzante...ma la cosa che mi ha più colpito è stato sicuramente prendere atto che in una metropoli in cui vivono circa un milione e ottocentomila anime, non abbiamo mai fatto nemmeno un minuto di coda per il traffico, non abbiamo sentito mezza strombazzata di clacson e riuscivamo ad attraversare le strade e girare in centro con la facilità con cui si passeggia nelle zone pedonali. Credetemi una cosa che ha dell'incredibile.
Vi dicevo che abbiamo dovuto stravolgere i programmi e sacrificare i giardini di Schonbrunn con relativo parco zoologico, i giardini del Belvedere, il Bosco Viennese con il castello di Mayerling dove è morto il figlio maschio erede al trono di Franz Joseph e Sissi, la navigazione in notturna sul Danubio (hanno sospeso la navigazione perchè si temeva addirittura una piena del fiume) e anche un pochino il giro a piedi del centro storico, ma questo non ci ha impedito di visitare la meravigliosa Cattedrale gotica di Santo Stefano, l'Hofburg (residenza invernale degli Asburgo), il bellissimo Castello di Schonbrunn (residenza estiva) la Hunderwassershaus (la famosa casa colorata...altro simbolo della città del valzer di Strauss)  e il Museo di Storia dell'Arte. A proposito di questo ultimo vi posso giurare che si tratta di un meraviglioso "contenitore"  di capolavori: noi abbiamo visitato le sale italiane, fiamminghe e spagnole della Pinacoteca...che per essere vista per intero richiede una permanenza al suo interno di tre giorni ventiquattr'ore su ventiquattro.
Abbiamo pure pranzato una volta sul ristorante della torre panoramica (il famoso ristorante girevole a quasi 200 metri di altezza situato in cima ad una torre alta circa 250 metri). Sensazione meravigliosa di pranzare con Vienna ai piedi e con un panorama che mutava ad ogni cucchiaiata di cibo...davvero qualcosa di fantastico! E mercoledì sera abbiamo pure fatto un giro sulla famosa ruota panoramica del Prater...purtroppo le condizioni del tempo non ci permettevano di vedere quasi nulla mentre compivamo il giro, ma la sensazione di essere su uno dei vagoni di uno dei più famosi intrattenimenti del mondo ci ha sicuramente appagati alla grande.
Il giorno della partenza, vale a dire venerdì abbiamo fatto una sosta a Graz, la capitale della Stiria. E' bellissima! Anche questa una città con caratteristiche tipiche della Mitteleuropa con un centro storico davvero bellissimo che abbiamo potuto visitare...anche se un po' di corsa....sotto un bel sole che ci ha quasi preso alla sprovvista...dopo tant'acqua non ricordavamo quanto bello potesse essere passeggiare sotto il sole e vedere i tipici caffè austriaci con i tavolini all'aperto pieni di persone che gustavano il loro caffè sulla via del passeggio! Ecco...questa è una cosa che sicuramente mi è mancata a Vienna: il piacere di gustarmi un bel caffè viennese e magari una fetta di dolce o due praline al cioccolato seduta comoda al tavolino di un bel Caffè del centro storico...ma non dispero...considero questa vacanza come una manovra di avvicinamento a questa città che ho adorato dal primo momento e che mi sono ripromessa rivisitare alla prima utile occasione.
Credo di avervi illustrato a grandi linee la mia scorsa settimana; vi lascio ora una serie di scatti che vi rendono, almeno in parte, una mezza idea di ciò che ho visto.
Un caro abbraccio a tutte, vostra...piùchemai...Sachertorte!!!!

Una veduta del centro e della Chiesa di S. Stefano




Centro storico e Hofburg

Centro e veduta dall'alto dal Ristorante della Torre Panoramica

La Hundertwasserhaus e un tipico negozio nei pressi della casa colorata

Infreddoliti nei giardini del Belvedere



Il centro storico di Graz

venerdì 9 aprile 2010

Chiuso per....

Amiche care, questo post per salutare chi passerà di qui, visto che per una settimana il blog non verrà aggiornato.
Lunedì partirò per.....non ve lo dico, per ora...
....al mio ritorno prometto di essere meno ermetica. 
Diciamo che il mio è un ritorno a casa! E qui mi fermo! 
Un bacio a tutte, vostra Sachertorte! 


sabato 3 aprile 2010

Buona Pasqua!

Auguro a tutte voi, amiche che passate di qui, una Buona Pasqua ricca di gioia e serenità da condividere con le persone che amate di più.
Vi lascio queste immagini  che sono un po' un invito ad entrare in casa mia per rendere questo scambio di auguri un pochino meno virtuale.
Alla prossima, vostra Sachertorte!