mercoledì 26 marzo 2008

Dal baule della nonna










Eccoci nuovamente qui, alla vita di tutti i giorni, senza un attimo di tregua e, manco a dirlo, sempre di supercorsa! Archiviata la pratica Pasqua e relative vacanze, riprendiamo in mano la nostra quotidianità comprensiva, naturalmente, di tutti i suoi annessi e connessi.
Tra le varie incombenze che ho deciso di affrontare , una in particolare mi ha riservato una graditissima sorpresa. Ho voluto fare una sorta di repulisti di quella biancheria che, vuoi per motivi affettivi, vuoi per pigrizia, vuoi perchè ti dispiace buttare una cosa che nuova non è, ma usurata nemmeno, e ho, all'uopo, dedicato un pomeriggio a rovistare in giro per cassetti, armadi e quant'altro, alla cernita di quello che si poteva tenere e quello che si doveva buttare e nella circostanza ho chiesto aiuto a mia mamma che è sicuramente una persona più decisa di me e sicuramente meno in difficoltà quando si tratta di liberarsi delle cose inutili.
Nell'esercizio di questa funzione, a parte lo scoprire di possedere tanta di quella biancheria nuovissima che neanche campando 2 secoli si riesce a utilizzarla tutta, mi sono ritrovata tra le mani alcuni capi di biancheria di mie trisavole che veramente non ricordavo di avere! Due di queste meraviglie, voglio postarvele perchè ritengo siano dei capolavori di precisione. Interamente fatti a mano (anche la tela è stata tessuta a telaio artigianale) e con dei ricami veramente molto belli. Si tratta di una coppia di federe per cuscini con le iniziali ricamate da una persona che credo fosse la nonna di mia nonna (Siamo intorno al 1830/1840) e di un asciugamano anch'esso ricamato e rifinito con un bordo all'uncinetto molto fine. Devo dire che, prendere la decisione di liberarmi di alcune cose, anche se con un po' di magone, è stata sicuramente un'idea geniale, visto che mi ha permesso di recuperare oggetti che sicuramente avrebbero trascorso ancora molto, molto tempo in fondo ad un baule senza essere utilizzati. Ora devo studiare qualcosa per la loro destinazione: l'asciugamano probabilmente diventerà una tendina oppure un copricassapanca della tavernetta; per quanto riguarda le federe credo che (ahimè!!!) le scucirò e utilizzerò solo la parte superiore ricamata per fare o dei cuscini per il divano oppure due bei centrotavola. Ovviamente la parte non ricamata diventerà qualcosa di ricamato da me o verrà trasformata in qualche oggettino sfizioso! Naturalmente se qualcuna ha dei consigli e suggerimenti da darmi in merito...io sono qui...e non chiedo di meglio! Per intanto vi mostro le foto (ovviamente indegnamente definite tali!!!!! Porca miseria, devo davvero migliorare la tecnica fotografica...mi faccio paura da sola!!!!!).

8 commenti:

Unknown ha detto...

Eh le cose delle nonne!!! Io ho ancora 6 asciugamani di lino ricamati, che stranamente sono colorati (colori pastello). Ora leggo tutto quel che hai fatto nei giorni in cui non ci son stata eh! Monella! :-) Baci baci

Milli ha detto...

Che belle queste federe....le nostre nonne mi sa che avevano una marcia in più....
Mi hai fatto venire in mente che anche mia nonna faceva un sacco di cose ricamate ma soprattutto a uncinetto e mi sa che in questi giorni le tirerò fuori anch'io e le posterò...
Bella idea!!
Un bacione Milli

Giulianadicuore ha detto...

Con gli asciugamani di lino, semplicemente piegati a portafoglio e cuciti lateralmente ho fatto diversi copri cuscini! usarli non li usavo e quindi mi è sembrata la soluzione migliore!
ne ho fatti due anche per la stanza di Sere da alternare alla stoffa ikea. Con uno che oltre ai ricami ha anche un bel pizzo a filet lo uso come "centrino" per il comò della mia stanza da letto, i pizzi pendono lateralmente e sono molto shabby romantic!!
mi piace alternare il moderno a pizzi e merletti
i tuoi sono meravigliosi, qualsiasi cosa deciderai di farci verrà benissimo!!

Patrizia ha detto...

L'asciugamano lo potresti mettere in bagno, accanto ad una vecchia brocca con catino, di quelle che si usavano una volta... Io ho un muretto, proprio in bagno, dove appoggio, piegati, i pochi asciugamani ereditati , con accanto una composizione di fiori secchi... lo spazio per il catino non ce l'ho e mi dispiace moltissimo, altrimenti lo avrei già fatto...Ma spero di poter realizzare il sogno quando cambieremo casa...
Per le federe non so'... l'idea del centro tavola è carina... Mia mamma, con delle vecchissime lenzuola di lino, ha cucito tre centro-tavola tutti rifiniti ed intagliati con punto a giorno... e devo dire che sono quelli che preferisco per la mia cucina un po' country...
Aspetto di vedere cosa ne farai!!
Baci
Patty

fatagatta ha detto...

Bellissime queste cose, di garnde valore soprattutto affettivo...
Un bacione tesoro
Elena

tania ha detto...

Le nostre nonne sicuramente erano più brave e stavano meno a commentare i blog!! ih ih ih ecco forse perchè lavorano tanto!!
ma grazie a loro abbiamo dei tesori, in qualsiasi sia il modo e l'utilizzo che ne farai saranno sempre belli!!
baci mary

Monica ha detto...

Dire che siano stupendi è poco!!!!è un piccolo tesoro quello che hai farlo rinascere sotto forma diversa mi sembra un'idea ottima aspetto di vedere la trasformazione!!!!
baci
monica

Anonimo ha detto...

A me piacerebbe comprare delle lenzuola ricamate bianche di vero cotone della nonna e le asciugamani...insoma vorrei prepararmi il corredo con gli oggetti del baule della nonna. Sapete dove o da chi posso comprarle???