Credo sia arrivato il momento di iniziare a raccontarvi della mia vacanza di Natale...o per lo meno di una parte di essa. Ho deciso di raccontarvi e condividere con voi questo mio bel periodo vacanziero in più riprese: anche perchè, in caso contrario dovrei fare un post di una lunghezza estenuante, per me che lo devo scrivere...ma soprattutto per voi che lo leggete.
Come lo scorso anno sono stata a Mittenwald, un luogo che amo e che sento davvero nelle mie corde, che si trova in quella parte di Baviera proprio al confine con il Tirolo austriaco. E' un luogo che ho scoperto per caso, con il quale è davvero stato amore a prima vista, tanto da volerci tornare almeno una volta l'anno.
Abbiamo deciso, per la seconda volta consecutiva, di trascorrerci il Natale e poi, presi da un richiamo irresistibile, ci siamo regalati un paio di giorni in più di quelli programmati inizialmente, per festeggiare lì anche il Capodanno. L'impresa è stata ardua: trovare una sistemazione per quei giorni è stato davvero difficoltoso, ma dato che da sempre penso che "chi la dura, la vince"...noi con la nostra tenacia, possiamo dire di averla vinta.
Il giorno in cui siamo arrivati c'era un sole fantastico, davvero da cartolina...ma la temperatura era quasi polare: -17°. Dai giorni successivi, le temperature si sono un po' alzate, e il tempo era altalenante: un po' nevicava, un po' usciva il sole, un po' c'era tormenta...ma diciamo che nel complesso non ci ha impedito di rispettare i programmi che ci eravamo prefissati.
La prima destinazione, a cui quest'anno non abbiamo voluto assolutamente rinunciare, è stata Innsbruck con il suo mercatino. Devo dire che non ne sono rimasta entusiasta: dovete sapere che io giro per mercatini ormai da circa 15 anni, e i primi che vedevo mi affascinavano molto di più: non solo perchè rappresentavano una novità, ma soprattutto perchè le proposte merceologiche erano davvero originali e uniche: il frutto di tradizioni antiche tipiche di quei paesi; oggetti che effettivamente erano prodotti interamente a mano dai valligiani nel corso dell'anno per poter essere esposti nel periodo natalizio nei Christkindlmarkt. Ora, le categorie di prodotti, sono sicuramente molto più numerose di quelle di allora, ma in tutta franchezza la produzione in serie, molto spesso proveniente da paesi orientali, ha tolto preziosità e fascino anche a questa tradizione e le poche casette che propongono articoli davvero artigianali, si perdono in mezzo a quelle, numerosissime, che offrono addobbi, decorazioni e quant'altro, facilmente reperibili in qualunque supermercato. In ogni caso ho cercato comunque di catturare alcuni particolari che potete vedere in queste fotografie. Da notare il ragazzo (è ovviamente una sagoma che è posizionata davanti all'Hotel Sacher!) che offre ai passanti la Sachertorte.
Innsbruck è comunque una città affascinante che mi piace sempre molto: questa volta sicuramente più di tutte le altre in cui ci sono stata per via del fatto che non abbiamo dovuto sclerare per trovare un parcheggio, cosa quasi impossibile nei giorni che precedono il Natale, in quanto abbiamo deciso di arrivarci in treno. Mezz'ora, o poco più, di viaggio attraverso i boschi con panorami davvero bellissimi che ci hanno permesso di raggiungere comodamente questa perla tirolese senza doverci ritrovare imbottigliati nel caos cittadino.
Ed eccoci giunti al giorno di Natale: dalla sera della vigilia un vento gelido, anzi per dirla tutta una tormenta, ha condizionato la nostra partecipazione alla messa di mezzanotte e il giorno di Natale una nevicata accompagnata a bufera di vento ha fatto sì che non mettessimo il naso fuori di casa per tutto il giorno, ma la cosa non ci ha minimamente turbati: informati preventivamente sulle condizioni meteo della zona, ci siamo attrezzati con l'acquisto di piatti tipici in rosticceria e siamo riusciti ad organizzare un pranzo di Natale con i fiocchi...in tutti i sensi!!!! Potete notare l'intensità della nevicata dall'immagine.
Una graziosa composizione natalizia corredata di candela accesa ha contribuito a conferire ancora più magia a questo già magico Natale. E poi...non mi potevo mica far mancare per l'ennesima volta la visione del film "Heidi" durante il pomeriggio: senza Heidi non è nemmeno Natale....infatti, puntuale come lo scorso anno ecco che la piccola montanara mi tiene incollata al televisore per un paio d'ore e riesce per l'ennesima volta a commuovermi con le sue avventure.
Alle volte mi domando se sono una donna di 45 anni oppure una scolaretta di 7: probabilmente nell'anima sono rimasta bambina e sognatrice, anche se ostento una sicurezza e una razionalità che a volte intimidiscono anche me...credo che in ognuno di noi convivano due facce della stessa medaglia, che molto spesso, sono tra di loro agli antipodi.
Vabbè...lasciamo perdere le introspezioni psicologiche e torniamo a noi.
Io mi fermerei qui, per questa sera. A breve vi mostrerò altre fotografie senza più filosofeggiare a lungo: sarà, il prossimo, un post di natura prettamente turistica con brevi (spero...io ce la metto tutta) descrizioni ad illustrarvi i luoghi cui si riferiscono gli scatti. E poi conto di farne un altro, con immagini un po' diverse da quelle turistiche, delle quali ora non vi voglio svelare nulla.
Spero di non avervi annoiato troppo...vi saluto, vi auguro una serata bellissima e vi aspetto alla prossima! Vostra Sachertorte!
12 commenti:
Che bello, come avrei voluto esseci anch'io lì con voi...deve essere stato rilassante e tanto intimo!!!
Comunque....Heidi piace tantissimo anche a me!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Leggo molto volentieri i resoconti delle tue interessanti vacanze,quindi dilungati pure, se ti va!!Mi sembra di esserci stata anchio!!!.....io la neve,a volte,la
sento proprio diversamente!!Oggi
per esempio.....nevischia,le strade
sono tutte una paciocca,devo andare
a piedi in farmacia....insomma preferirei un bel sole!
Ciao.
Annarita
l'Austria è bellissima vi ho trascorso tante estati e tanti inverni ma il natale mi manca penso che la magia che vivi in quei giorni è unica , ti invidio molto forse un giorno ....... baci Giu
Bella vacanza, ma Heidi!!! E Pattini d'argento non l'hanno dato? ;-) Comunque se vuoi, ti do le videocassette di Heidi... ihihihih
Se tu sei una bimba di 7 anni io non arrivo a 6.......mi piace tutto di queste atmosfere, fotografo le cose più piccole, adoro la semplicità dei decori, anche a Dobbiaco ha nevicato tutto il pomeriggio di Natale, per me non c'era regalo più bello! Penso sempre di più che io e te cara Sachertorte siamo molto simili bellissimo racconti e foto stupende ciao M.Grazia
Donna di 45 anni? Ma cosa dici? Ne abbiamo appena compiuti 22!!!
Questo tuo reportage è splendido e bellissime le foto.
Baci.
Grazia
Che Natale fantastico!!! Mi piacciono le tue storie di germanica vita, forse perchè questi posti piacciono tanto anche a me.
Mitica la Sacher Torte .... Ale dice che è la Torta più buona del mondo.
Ciao
Margherita
hai fatto delle foto super...complimenti
Pat
che belle vacanze!!! poi io amo la germania e queste casette di legno sono adorabili
ciao silvia
Aspettavo con ansia il tuo resoconto e ti assicuro che mi peserà aspettare la prossima puntata. I tuoi racconti di viaggio non mi annoiano proprio.
Belle le foto e vista lì simpatica anche la neve.
Buon fine settimana. Donatella
ma che meraviglia Nadia!!!!
buon fine settimana
mary
Mi piace sempre tanto leggere i resoconti delle tue vacanze e vedere le fotografie dei posti stupendi dove vai:o)
Un abbraccio
Anto:o)
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