lunedì 25 maggio 2009

Acquisti oltrefrontiera

Nel post in cui vi raccontai del viaggio a Parigi, concludevo rimandandovi ad un successivo mio appuntamento per mostrarvi i miei acquisti.

Una premessa però è indispensabile: dovete sapere che nei giorni in cui mi trovavo nella Ville Lumiére per eccellenza non avevamo mai tempo libero: gli organizzatori del viaggio hanno riempito ogni attimo con visite guidate per darci l'opportunità di vedere il più possibile, per cui i negozi della zona commerciale, tipo Rue de Rivoli, dove ti viene voglia di comprare anche quello che non hai per nulla bisogno per il pullulare di negozi che vendono qualunque cosa, li abbiamo visti dal pullmann durante i vari spostamenti da un luogo all'altro della metropoli.
Dopo una mia iniziale preoccupazione di non farcela a dedicarmi neppure a 10 minuti di shopping...ad una mia specifica richiesta di dove avrei potuto trovare dei negozi di stoffe, la mia carissima guida Elisabetta mi comunica che lungo la strada che porta al Sacro Cuore vi sono diversi negozi di quel genere dove sicuramente avrei trovato ciò che cercavo.
Il penultimo giorno di permanenza a Parigi, durante la visita a Montmartre ho appurato che ciò che la guida mi aveva riferito era sacrosantamente vero.
Infatti dopo una piacevolissima passeggiata nella piazzetta degli artisti, nelle viuzze di Montmartre così ricche di negozi di ogni genere ho acquistato queste stampe da incorniciare per rinnovare un pochino le pareti di casa,


e non ho voluto rinunciare a questa borsa con impressa l'immagine del Moulin Rouge.
Il mio chiodo fisso però erano le stoffe, e sulla strada del rientro in albergo lungo la salita che conduce alla Basilica del Sacro Cuore vi era una serie di negozi che vendevano tessuti.
Nel primo non sono entrata...era piuttosto tardi, si avvicinava l'ora di chiusura e vi era dentro molta gente in attesa di essere servita.

Nel secondo, sono entrata.
Al primo sguardo non ispirava per niente...infatti alla mia richiesta di un tessuto da ricamo mi sono sentita rispondere picche.
Ne rimaneva un terzo...visto da fuori non gli si dava il valore di un soldo bucato...tant'è che non volevo neppure entrare...ma mio marito (meno male che c'era e che mi ha letteralmente spinta all'interno!!!) mi ha detto di provare comunque a chiedere...e così ho fatto.
Questo negozio era molto grande e si estendeva su tre piani: io cercato la Toile de Jouy e alla mia specifica domanda mi hanno indirizzata al piano superiore. Ebbene...non vi dico quanti tipi di stoffa di questo tipo ho potuto ammirare...scaffali pieni...di tutti i colori...con disegni diversi l'uno dall'altro...credetemi...sono rimasta a bocca aperta.
Peccato che mancavano 10 minuti alla chiusura e la signora che mi doveva servire mi continuava a guardare come il boia guarda il condannato a morte...e a indicarmi che era tardi battendo nervosamente l'indice corredato di unghia sapientemente laccata sul vetro del suo orologio...insomma...ho dovuto sbrigarmi alla grande sennò sarei finita al piano terra non passando per le scale ma arrivandoci volando la balaustra...e quindi mi sono dovuta rassegnare e ho scelto il primo soggetto che mi piaceva...e precisamente questo.

Soddisfatta...ma sicuramente rammaricata del fatto di non essere arrivata una mezz'oretta prima per poter vedere e scegliere con calma...scendo al piano terra, dove ad accogliermi c'era il proprietario che preso da commozione dal mio sguardo da cocker...mi sorride e mi chiede se volessi altro. A quella domanda...armata di coraggio (anche perchè la commessa pitbull non era in zona!!!!) chiedo di vedere del lino e lui gentilmente mi dice, indicandomi un bancone di circa 20 metri alle mie spalle, di scegliere quello che volevo...ma premurandosi di avvisarmi che stavano chiudendo!!!...Allora mi butto sulla prima stoffa che attira la mia attenzione e dico di tagliarmene un pezzetto.Fatto questo...mi dirigo alla cassa e dopo aver pagato esco: o meglio cerco di uscire. Mi spiego meglio: sia mio marito che io abbiamo dovuto fare il famoso passo del ghepardo tanto noto a chi ha fatto il militare!!!! per poter passare sotto la serranda ormai abbassata quasi completamente...la prendo con filosofia...mi complimento con me stessa per la capacità di fare la contorsionista e esco...per mio marito...sportivo e allenato...uscire dal "bunker" è stato davvero un gioco da ragazzi.
E ora ultima ricerca: una rivista di punto croce.

Dovete sapere che per arrivare al ristorante dove avevamo la cena prenotata dovevamo attraversare tutta la zona di Pigalle...in cui ad onor del vero vi sono anche parecchie edicole. Alla mia richiesta di De Fil en Aiguille o di Main & Merveilles...ricevevo uno sguardo di compatimento associato a stupore da parte degli edicolanti che, francamente, stentavo a digerire ed ero pronta a caricare di legna verde il malcapitato edicolante successivo se alla mia domanda mi avesse riservato per l'ennesima volta quello sguardo che di solito si riserva alle persone dementi!!!!

Per fortuna improvvisamente mi si mette in moto il neurone sano: nelle edicole di quella zona...le uniche riviste che si vendono sono quelle per adulti...infatti...con assoluta indifferenza...quando sono giunta all'edicola successiva ho buttato l'occhio e mi sono resa conto di quanto inopportuna fosse la mia richiesta di riviste di punto croce!!!!! Vabbè...pazienza...vorrà dire che se voglio DFEA me lo compro su Casacenina...ma il mattino successivo, durante il viaggio di ritorno...ci fermiamo in un autogrill e lì...meraviglia delle meraviglie... ho potuto comprarmi questa:

Devo riconoscere che non vale assolutamente i nove euro che costa...credo che noi possiamo vantare riviste altrettando belle a costi sicuramente più bassi...ma volete mettere...questa è stata sudata alla grande...quindi chiudiamo un occhio e facciamocela andare bene.
E ora, care amiche, credo di avervi sfracanato abbastanza gli attributi...chi reclamava di vedere i miei acquisti...spero non debba pentirsi di tale richiesta per la lungaggine di questo post...ma non ci posso fare nulla...i miei discorsi hanno un inizio....ma difficilmente riesco a dar loro una fine!!!!

Pazientate...prometto che farò di nuovo passare un po' di tempo prima del prossimo post...così vi dò la possibilità di disintossicarvi!!!!

Un abbraccio e serena notte a tutte, Sachertorte!

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Amorosa forse sarà per questo motivo che detesto le gite organizzate???
Comunque nella fretta hai fatto ottimi acquisti. Mi sarebbe garbato vederti in quel negozio...
Baci mani e meraviglie!!!
Mariarita
i tuoi post per me potrebbero essere anche più lunghi, li leggo tutti con immenso piacere.

Milli ha detto...

ma che acquisti meravigliosi!! Adoro le vecchie stampe francesi...e la stoffa rossa è davvero un incanto

io adoro leggere i tuoi post, mi hai fatto ridere con le tue descrizioni..mi sembrava quasi di vedere la faccia delle commesse spazientite che volevano tornarsene a casa...
Un bacio
Milli

Grazia ha detto...

Bellissima la toile de jouy!!!
Dai che nulla capita per caso....avresti potuto dare fondo a tutti i tuoi risparmi...e' stato il destino a metterci una pezza! :)
Acquisti strepitosi!!!
Un bacio
Grazia :)

Unknown ha detto...

hai tribolato un po' ma alla fine sei riuscita a fare i tuoi acquisti brava !
ciao Patrizia

Simo ha detto...

Che begli acquisti! Quando sono sudati, valgono di più!
Baci grandi

Margherita ha detto...

Saranno stati anche sofferti, ma che begli acquisti, dai che così hanno ancora più valore! E la sorte ha voluto anche che non svuotassi il portafoglio di ogni centesimo ....eh ehe he.
Ciao
Margherita

effepi ha detto...

Nadia, i tuoi post si leggono sempre volentieri! Non tenerci troppo all'asciutto! Le stoffe sono veramente belissime...direi che la fatica è stata ampiamente ripagata! Un bacione Paola

Annalisa ha detto...

Acquisti sofferti....saranno di sicuro più preziosi!
Ciao

maman O ha detto...

Che splendore di acquisti!
Hai avuto fortuna e buon gusto!
Ciao e un abbraccio Ornella

Marm ha detto...

Ho sperimentato la cortese distanza delle commesse e dei commessi parigini... Bene hai fatto a non curartene e lo si vede dagli acquisti, veramente notevoli. Quanto alla lunghezza del post nulla da eccepire, ti si legge sempre volentieri. Un abbraccio Marm

mida.f3 ha detto...

Ohhhhh come mi piace leggerti... il reportage è molto ben descritto e ti ho immaginata con sguardo torvo con la commessa, dolcissimo con il proprietario, incantato sulle tele.
Per quanto riguarda DFA io sono abbonata: se sai cosa vuoi e non mi guardi storto perchè non ho molto tempo... posso inviarti fotocopia o file di quel che desideri... di più non posso e poi sono in chiusura... ti pare il caso di dirmelo solo ora????
Aspetto tue notizie e ti abbraccio, Milena

Nefertari ha detto...

Bello come sempre il tuo reportage. Le stoffe le avevo viste dal vivo, ma quelle stampe sono splendide, hai fatto benissimo ad acquistarle. In fondo non è andata poi tanto male, hai comprato delle belle cose e non ti sei svenata troppo.
Baci.
Grazia

Berty ha detto...

Mai e poi mai visitare Parigi con una gita organizzata :D Però un lato positivo c'è: l'impossibilità di dar fondo a tutti i risparmi ;)
A parte questo, chissà che meraviglia perdersi (anche se per poco, poco, pochissimo) tra tante meraviglie!... La proverbiale "simpatia" e "disponibilità" dei parigini mi colpisce sempre!!!!
Un bacione

Berty

mida.f3 ha detto...

Grazie! sei unica.
Tanti abbracci, Milena

mida.f3 ha detto...

Grazie! sei unica.
Tanti abbracci, Milena

♥ laura♥ ha detto...

ma tu puoi permetterti di scrivere anche un romanzo...adoro i tuoi racconti...sarei voluta essere in quel negozio di tessuti con te...sarei svenuta!! secondom e anche se arrivavi una mezz'ora prima nn bastava...la ci si passa giornate intere...dovrebbero organizzare la' dentro la gita.....!!!! senti ma spiegami che riviste c'erano....nn ti sei guardata attorno prima di chiedere???? come avrei voluto vedere la faccia dei tipi alla tua richiesta!!! almeno ora sappiamo che la' nn troveremo mai una rivista crocettosa...... baci laura

Berty ha detto...

Buona domenica cara!
Se passi dal mio blog troverai un giochino per te... Se ti va di farlo...
Un abbraccio

Berty

Anonimo ha detto...

Ciao Nadia,il tuo blog è bellissimo!Complimenti,sei grande! Un grosso saluto e un arrivederci a presto da Massimo,Christian e Roberta.