Play with me!

Questo è un giochino che ho già visto su diversi blog. Si tratta di rispondere a 16 domande non a parole, ma con l'inserimento di fotografie (da Google sezione immagini). La regola da rispettare è che occorre utilizzare la prima immagine che troviamo. E' un giochino carino che permette di far conoscere qualcosa in più di noi stessi a chi passa a trovarci. Eppoi...il che non guasta...non mi fa pensare che sono senza macchina fotografica fino a mercoledì prossimo....!!!!!!!!!!! (Che vada bene.....grrrrrgrrrrgrrrr)!!!!!!!!!!

1. La tua età il prossimo compleanno?

2. Un posto che vorresti visitare?

3. Il tuo posto preferito?

4. Il tuo oggetto preferito?

5. Il tuo cibo preferito?

6. Il tuo animale preferito?

7. Il tuo colore preferito?

8. Il posto in cui sei nata?

9. Il posto in cui vivi?

10. Il nome di un animale domestico che hai avuto?

11. Il tuo nick sul tuo blog?

12. Il tuo vero nome?

13. Il nome della tua nonna materna?

14. Il nome della tua nonna paterna?

15. Una brutta abitudine?

16. La tua vacanza preferita?

Pay It Forward

Ebbene sì! Ci sono caduta anch'io! La curiosità mi ha portato a partecipare al P.I.F. lanciato dalla mia amica Elena o Fatagatta che dir si voglia (www.mondofatagatta.blogspot.com). Questi momenti di aggregazione virtuale, mi piacciono tantissimo: sia che si tratti di scambi, sia che si tratti di occasioni per avere contatti con persone che hanno i miei stessi interessi. Per cui avanti tutta, buttiamoci anche in questa nuova avventura.

Naturalmente anche io mi devo impegnare a pagare il mio pegno.

Per cui le prime tre amiche che lasceranno un commento a questo post, riceveranno un oggettino creato dalla sottoscritta appositamente per loro entro 365 giorni. Vi sono però alcune regole che vanno rispettate:

1) Le prime tre persone che commenteranno questo post avranno l'impegno di lanciare la stessa iniziativa sul loro blog;

2) Io pagherò solo coloro che promuoveranno un P.I.F. sul loro blog.

Quindi sotto a chi tocca, amiche mie, datemi l'opportunità di creare qualcosa per voi!

Un bacione a tutte e un grosso abbraccio a Fatagatta che, dopo il gioco dei 7 segreti, mi ha permesso di provare anche questa nuova emozione!!!!

Risotto primaverile

Oggi lascio da parte gli hobby ricamosi e voglio occuparmi di cucina. Diciamo che è quasi una scelta forzata perchè avendo prestato la mia macchina fotografica a mio cognato che fino al prossimo mercoledì non me la restituisce, mi trovo un po' in difficoltà a postare gli ultimi lavoretti, senza poterli fotografare. Per cui a mali estremi, estremi rimedi: mangiare dovremo pure e quindi, se volete, sperimentate questo risottino che il giorno di Pasqua ho preparato per i miei ospiti, i quali hanno gradito molto.

Occorrono: (per 4 persone)

4 cucchiaiate di un trito finissimo di carota, sedano e cipolla;

una dozzina di asparagi verdi (anche la cosiddetta asparagina va benissimo);

ovviamente il riso (l'equivalente di circa 4 bicchieri);

qualche cucchiaiata di panna da cucina liquida;

brodo vegetale.

Per incominciare soffriggere lungamente e lentamente il trito di verdure in olio extravergine di oliva (occorreranno circa 20/25 minuti); unire gli asparagi ben mondati tagliati a tocchettini (evitare di mettere le punte che verranno aggiunte in un secondo momento) e continuare a soffriggere lentamente per altri 10/15 minuti per insaporire bene. Unire poi il riso, farlo tostare qualche minuto e bagnare fino a cottura con il brodo caldo. A metà cottura del riso unire le punte degli asparagi tenute da parte. Quando la cottura è terminata, regolare di sale (a chi piace può sostituirlo con granulare vegetale) e dare una mescolata per amalgamare bene il tutto. Prima di spegnere unire qualche cucchiaiata di panna da cucina per mantecare fino alla consistenza desiderata. Servire spolverato di grana grattuggiato.

A casa mia è stato un successone, anche perchè oltre che buono presenta bene perchè l'arancione delle carote e il verde degli asparagi contrastando con il bianco del riso danno un bel colore primaverile all'insieme.

Provare per credere e buon appetito!!!!

Dal baule della nonna

Eccoci nuovamente qui, alla vita di tutti i giorni, senza un attimo di tregua e, manco a dirlo, sempre di supercorsa! Archiviata la pratica Pasqua e relative vacanze, riprendiamo in mano la nostra quotidianità comprensiva, naturalmente, di tutti i suoi annessi e connessi.

Tra le varie incombenze che ho deciso di affrontare , una in particolare mi ha riservato una graditissima sorpresa. Ho voluto fare una sorta di repulisti di quella biancheria che, vuoi per motivi affettivi, vuoi per pigrizia, vuoi perchè ti dispiace buttare una cosa che nuova non è, ma usurata nemmeno, e ho, all'uopo, dedicato un pomeriggio a rovistare in giro per cassetti, armadi e quant'altro, alla cernita di quello che si poteva tenere e quello che si doveva buttare e nella circostanza ho chiesto aiuto a mia mamma che è sicuramente una persona più decisa di me e sicuramente meno in difficoltà quando si tratta di liberarsi delle cose inutili.

Nell'esercizio di questa funzione, a parte lo scoprire di possedere tanta di quella biancheria nuovissima che neanche campando 2 secoli si riesce a utilizzarla tutta, mi sono ritrovata tra le mani alcuni capi di biancheria di mie trisavole che veramente non ricordavo di avere! Due di queste meraviglie, voglio postarvele perchè ritengo siano dei capolavori di precisione. Interamente fatti a mano (anche la tela è stata tessuta a telaio artigianale) e con dei ricami veramente molto belli. Si tratta di una coppia di federe per cuscini con le iniziali ricamate da una persona che credo fosse la nonna di mia nonna (Siamo intorno al 1830/1840) e di un asciugamano anch'esso ricamato e rifinito con un bordo all'uncinetto molto fine. Devo dire che, prendere la decisione di liberarmi di alcune cose, anche se con un po' di magone, è stata sicuramente un'idea geniale, visto che mi ha permesso di recuperare oggetti che sicuramente avrebbero trascorso ancora molto, molto tempo in fondo ad un baule senza essere utilizzati. Ora devo studiare qualcosa per la loro destinazione: l'asciugamano probabilmente diventerà una tendina oppure un copricassapanca della tavernetta; per quanto riguarda le federe credo che (ahimè!!!) le scucirò e utilizzerò solo la parte superiore ricamata per fare o dei cuscini per il divano oppure due bei centrotavola. Ovviamente la parte non ricamata diventerà qualcosa di ricamato da me o verrà trasformata in qualche oggettino sfizioso! Naturalmente se qualcuna ha dei consigli e suggerimenti da darmi in merito...io sono qui...e non chiedo di meglio! Per intanto vi mostro le foto (ovviamente indegnamente definite tali!!!!! Porca miseria, devo davvero migliorare la tecnica fotografica...mi faccio paura da sola!!!!!).

Scambio Card Pasquali

Questa è la carinissima cartolina pasquale che ho ricevuto Sabato da Vittoria, la mia abbinata nello scambio di cartoline pasquali di Marypoppins. Era accompagnata da un tenerissimo biglietto e la cosa mi ha fatto molto piacere. Come si può vedere anche Martino ha gradito molto, tanto che non c'è stato verso di toglierlo dai piedi neanche per il tempo di fare la fotografia! Tra l'altro ho scoperto il suo blog, che trovo davvero molto interessante. Ringrazio nuovamente Marypoppins per questa opportunità: per me si è trattato dell' "esordio" nel mondo degli scambi e devo dire che ci ho preso proprio gusto. Ancora un sentito grazie a Vittoria e un invito a tutte a farsi un giro "dalle sue parti": il suo blog si chiama www.aniceandcinnamon.splinder.com. Buonissima Pasquetta a tutte!

Auguri!!!!!!!!!!

Una felice Pasqua di Pace e Serenità!

Sachertorte

Bella Umbria!

Eccomi qui! Tornata ieri sera da quella meravigliosa terra che è l'Umbria. Graziata dalla neve che oggi pare sia caduta, anche piuttosto abbondante, nei luoghi in cui mi trovavo fino a 24 ore fa. Che dire? Una meraviglia! Tre giorni di full immersion in un mondo fatto di arte e misticismo che ti mette addosso tanta serenità, nonostante non ci sia stato neppure un attimo di tempo per spedire una cartolina! Volevamo ottimizzare questi tre giorni, vedendo il più possibile, considerato anche il fatto che non vi erano tantissimi turisti, per cui ci si poteva soffermare in tutta tranquillità anche sui dettagli, che in periodi di altissima concentrazione turistica vengono tralasciati. Primo giorno tappa a Orvieto, con visita del Duomo, del Pozzo di San Patrizio e della città. Meravigliosi i negozi di ceramiche, sparpagliati un po' ovunque. Partenza per Assisi verso le 5 del pomeriggio per la cena e il pernottamento. Abbiamo avuto anche modo di fare un giro in città a piedi dopo cena, visto che il tempo ci ha graziati in quanto ha piovuto giusto il tempo in cui noi siamo stati a tavola a mangiare. Martedì visita guidata di Assisi e delle Basiliche di San Francesco e di Santa Chiara con descrizione dettagliata da parte di una guida molto preparata che ci ha illustrato la vita di questi due grandi santi con dovizia di particolari. Abbiamo pure avanzato il tempo per farci un giro di una mezzoretta in città, ma purtroppo era l'una dopo mezzogiorno e i negozi erano tutti chiusi. Peccato perchè avevo adocchiato delle tende di lino in un negozietto di tele umbre che avrei sicuramente comprato! Pomeriggio: visita a Spello e Spoleto. Non mi hanno particolarmente entusiasmato, ma credo che fosse anche perchè c'erano un sacco di impalcature che ingabbiavano i palazzi per operazioni di restauro. Rientro in albergo, e regolare temporale di un paio d'ore. Per fortuna non avevamo voglia di uscire, in quanto avevamo camminato abbastanza durante il giorno. Mattino di mercoledì: preparazione dei bagagli, abbondante colazione e partenza per Gubbio. Per me la più bella tra le città visitate! Un sole meraviglioso, e pure le riprese della fiction "Don Matteo", negozietti di generi alimentari tipici molto belli, ceramiche stupende rigorosamente fatte interamente a mano a cui, non ho saputo resistere, e ne ho acquistato un esemplare e un negozietto non più grande di 5 o 6 metri quadri, all'interno del quale una signora gentilissima crea capolavori con stoffe prodotte con telaio a mano e tipiche del luogo. Ho fatto una sosta di circa mezz'ora all'interno chiacchierando con la proprietaria, che mi ha descritto la produzione e mi ha mostrato cose da capogiro: asciugamani di lino intessuti a mano con ricami favolosi, tovagliati di lino di ogni foggia e dimensione, trine e merletti applicati su centritavola da sogno! Non avrei più voluto uscire da quel posto meraviglioso! Io ho acquistato un sacchettino di pizzo fatto a mano, riempito di pot pourrì alla rosa, alcune saponette confezionate a caramella in centrini di tela umbra e un centrino di lino anche quello tessuto a mano. Avrei preso ben di più ma il tempo stringeva e sul pullmann non volevo portare più di tanto. Questo negozio si chiama "Trine e Merletti, cose in tela umbra", purtroppo non ha il sito internet, ma fa cose anche su ordinazione e spedisce in tutta Italia. A chi si trovasse da quelle parti, consiglio vivamente di farci un giro perchè ne vale veramente la pena.

Cambi di stagione

In questa primavera, in cui cambi e scambi sono all'ordine del giorno, ho deciso di dare una rinnovatina al blog. E' vero sono 3 giorni che è nato, e già penso a rinnovarlo, ma mi andava così, e così ho fatto. La foto della pansè di prima, anche se obiettivamente la pansè è un fiore tipicamente primaverile, mi ricordava comunque l'inverno, anzi per dirla meglio il Natale. E in tutta franchezza ad una settimana dalla Pasqua questa cosa mi sembrava assurda. Infatti si trattava di una fotografia che ho scattato durante il viaggio di nozze in Provenza più o meno a metà dicembre del 2006. Sembrerà strano, ma in quella regione fiorisce di tutto in tutte le stagioni, però, da allora, per il mio strano modo di pensare dire viola del pensiero e dire stella di Natale è pressochè la stessa cosa, quindi in questa nuvolosa domenica delle Palme ho deciso di inserire una foto diversa, più colorata e più attinente alla bella stagione (speriamo!!!!) che sta per arrivare. Intanto colgo l'occasione per comunicare che domani parto per un viaggetto di 3 giorni che ho sempre desiderato fare e che, vuoi per una cosa, vuoi per un'altra non ho mai potuto realizzare. L'Umbria. Quindi mi eclisso fino a mercoledì, e giovedì spero di potervi raccontare tante cose belle. Spero di avere il tempo di vedere anche qualche negozio "di quelli che piacciono a noi" e poter fare qualche acquisto pizzoso, matassoso e stoffoso che poi, ovviamente, posterò. Buona domenica delle palme a tutte.

New experience

Come già in precedenza conclamato, non ho molta dimestichezza con il cucito...anzi...per dirla tutta...sono una frana. E' risaputo però, che ci ho messo del mio per colmare questa lacuna, acquistando la Bice. E' ben vero che la prima esperienza con la mia amata macchina da cucire, è stata, se me lo concedete, avventurosa e da brivido ma, l'altro giorno, con l'aiuto della sarta di famiglia (mia mamma) ho iniziato a prendere confidenza con il "marchingegno infernale"! Tanto per cominciare ho provato a tentare di andare dritta con le semplici cuciture, poi, una volta fatto un po' di rodaggio ho voluto iniziare a creare qualcosa di molto semplice, ma che fosse la concretizzazione di un'idea e non più una serie di tracciati amorfi su un pezzo di ritaglio di stoffa.

Quindi, con la concentrazione a 1000 ho voluto realizzare, sempre con la supervisione di mia mamma, alcuni sacchettini e un cuscinetto che ho riempito di lavanda. Il risultato mi è sembrato accettabile, considerando anche che si tratta veramente di un esordio assoluto, e a detta della mia "maestra" e della mia amica Nefertari, la prova risulta superata. Quindi, rassicurata dai pareri di queste due esperte del settore, ho deciso di pubblicare le foto di queste nuove "creature" nella speranza di non sfigurare troppo. Lancio una richiesta a Marypoppins, Patrizia, Giuliana & Co: voi che riuscite a creare con le vostre mani dei veri e propri capolavori, pensate che io abbia qualche speranza di realizzare qualcosa di bello (tipo i vostri cuscinetti e cuori) entro la fine del terzo millennio???????. Ed ora....ai posteri l'ardua sentenza!!!!

Nastri, merletti & Co.

Eccomi a rivelare la seconda sorpresa dell'altro giorno (vedere post precedente). Come già accennato, l'altro ieri tornando a casa e aprendo la buca delle lettere, ho trovato ad attendermi un avviso del portalettere, di quelli che lasciano per le raccomandate. Scongiurato il pericolo autovelox, visto che la provenienza era Imperia, mi reco prima di rientrare al lavoro, all'ufficio postale, per ritirare la mia lettera. Ero in fibrillazione perchè prevedevo si trattasse della lettera della mia abbinata per lo scambio dei nastri di Patrizia, e non vedevo l'ora che il signore che mi precedeva allo sportello sbrigasse la sua pratica per permettermi di ricevere la mia sorpresa. Questo tizio è stato per ben 40 minuti a recitare il suo codice fiscale che il terminale non riceveva sulla base dei dati che erano stati digitati e lo dava come inesistente. Finchè, vuoi per illuminazione divina, vuoi per quel che ci pare, si è ricordato che aveva anche un secondo nome e forse la ragione per cui non si riusciva a procedere era proprio quella. Infatti il codice era giustissimo, peccato che lui avesse detto all'impiegato postale di chiamarsi solo Tizio e non anche Caio! Lo avrei sfracagnato di schiaffoni. Io che ero lì con l'ansia di ritirare la mia lettera e quella, ben più motivata, di arrivare in tempo in Ufficio. In 30 secondi sbrigo la faccenda allo sportello e aprendo la busta....MERAVIGLIA DELLE MERAVIGLIE!!!! Scopro che la mia abbinata è nientepopodimenoche Patrizia, di Filicolorati e il contenuto è fantastico. Una serie di merletti e nastri uno più bello dell'altro, confezionati come solo una persona di gusto come lei sa fare. La voglio ringraziare di cuore per questo dono e spero di poter ancora partecipare ad iniziative di questo genere, che non sono impegnative, ma ti riempiono di gioia! Grazie Patty!!!!!!

Dolce profumo di primavera

Che giorno speciale!! Nonostante una mattinata e un pomeriggio campali in ufficio, inframmezzati pure da una visita medica, e un rientro a casa quando ormai il tramonto stava lasciando il posto al buio della sera, oggi è stata una bella giornata. Al di là del fattore sole, che anche in questo martedì di full immersion lavorativa, ha sicuramente la sua importanza, oggi quando sono rientrata per la pausa pranzo ho avuto una piacevole sorpresa. Anzi, due...

Premesso che gli ultimi tre giorni trascorsi sono stati di un grigio da "onoranze funebri", e di un freddo da Jager Tee, oggi dopo una mattinata di sole anche il mio giardino ha dato segni dell' imminente arrivo della primavera. Nell'aiuola che fino a ieri era un ammasso di foglie verdi, insignificanti e di uno squallore da pelle d'oca, con il sole di stamattina sono fiorite un tripudio di viole che sembravano la Curva Fiesole dello Stadio Franchi di Firenze! Un cuscino di violette di un viola intensissimo e con un profumo che si sprigionava tutto intorno. Uno spettacolo. Mai negli anni scorsi ho avuto una fioritura così abbondante e improvvisa come quella di oggi. Veramente una meraviglia. Sembra impossibile che per riconciliarsi con il mondo basti vedere questi cambiamenti repentini della natura, questi risvegli improvvisi che ti danno più carica di un barattolone di Ovomaltina! E non è stata l'unica sorpresa, ne ho avuta un'altra graditissima che mi ha fatto un immenso piacere, ma questa è un'altra storia e ve la rimando alla prossima chiacchierata! Una serena notte a tutte le amiche che, come me, ancora si emozionano nel vedere le violette fiorire!!!

In attesa della Pasqua

Oh! Finalmente eccomi qui a postare qualcosa della mia collezione pasquale 2008. Sono proprio fresche di giornata (visto che si tratta prevalentemente di uova!!!) e questo mi sembra già una buona garanzia!!! Quest'anno ho deciso di mettere un po' in tutta la casa qualche simbolo pasquale. Nell'ingresso ho fatto il mio solito albero di Pasqua con i fiori di pesco e le uova che avete visto postate nei giorni scorsi, in cucina altre uova e cuori nei toni del giallo e rosso a richiamare i colori predominanti di quella stanza (se volete le potete vedere postate su www.lafucinadelleidee.blogspot.com, quello che amo definire blog "condominiale") e per il salotto ho pensato di usare dei colori un pochino più classici e meno "caldi" per poterle ben inserire in quel contesto. Devo dire che mi da sempre molta soddisfazione la tecnica del patchwork sul polistirolo, che è quella che mi permette di sfruttare al massimo la mia fantasia. Infatti è bello vedere che quella sagoma bianca come la neve, sotto le mie mani si trasforma in un oggetto colorato e infiocchettato che troverà collocazione a casa mia. E il bello è, che ognuna differisce completamente dall'altra, per colore, intagli e quant'altro, tanto è vero che quando decido di regalarne qualcuna, mi diventa difficile separarmene, quasi come se una sorta di cordone ombelicale immaginario ci tenesse unite, poichè sono sicura che un'altra uguale non l'avrò più: nella migliore delle ipotesi ce ne potrà essere una simile, ma uguale proprio no! Come potete capire, non è troppo da persone normali, ma cosa volete, sono fatta così, per il mio modo di ragionare anche gli oggetti possono avere un'anima...come Pinocchio per Geppetto; boh! ...non sarà mica che tra i miei antenati ci sia pure il vecchio falegname con la parrucca color polenta? Buona domenica a tutte!!!!

Per tutte le donne

Ecco il mio augurio a tutte le donne di un felice 8 marzo.

E' una poesia di Paul Eluard che mi piace molto.

DONNA

Nell'amore la vita ha ancora

L'acqua pura dei suoi occhi infantili

Che si apre senza sapere perchè

La sua bocca è ancora un fiore

Nell'amore la vita ha ancora

Le sue mani infantili che si aggrappano

I suoi piedi vengono dalla luce

E verso la luce se ne vanno

Nell'amore la vita ha sempre un cuore leggero che rinasce

Nulla vi potrà mai finire

Domani si libera di ieri.

(Paul Eluard)

Scambio cartoline

Finalmente ho spedito la mia cartolina completamente "handmadeself" alla mia abbinata. Sto parlando dello scambio di cartoline pasquali organizzato da Marypoppins. La mia abbinata Milena, mi ha scritto di averla ricevuta e apprezzata (meno male!!!) e quindi vorrei farvi vedere di cosa si tratta. Non sapevo proprio cosa fare, ma non volevo usare il solito bigliettino con il passpartout. Così ho ovviato ricorrendo, naturalmente (mica poteva essere diverso da così!!!!!!!), al mio amato punto croce. Ecco, il risultato, è quello che state vedendo. Spero di essere stata all'altezza!

Voglia di Pasqua

Ho proprio voglia di vacanze, di Pasqua, di pic-nic all'aria aperta, di sole! Mi sento come quando nei giorni grigi e nebbiosi di novembre, si inizia a girare per negozi alla ricerca di articoli natalizi e si pensa alle decorazioni per l'albero di Natale, quasi a esorcizzare le nuvole, la nebbia e il buio di quelle giornate in cui è praticamente notte da mattina a sera. E oggi, alla faccia delle previsioni meteo poco lusinghiere per i giorni a venire, è proprio la giornata giusta per fare un po' di inventario di decorazioni pasquali e di decidere se utilizzare quelle che posseggo oppure creare qualcosa di nuovo. Naturalmente vale la seconda che ho detto: cosa produrrò non lo so ancora di preciso e neppure se sarà a punto croce, a patchwork o decoupage, ma, parafrasando Lucio Battisti "qualche cosa di sicuro io farò!". Anticipo comunque che la concretizzazione di "cotanto estro creativo" (ma come mi vengono certi termini? Boh! Sarà la primavera...o le primavere?!?) non la posterò quì, ma sulla Fucina (http://lafucinadelleidee.blogspot.com/) che è il blog, per così dire, "condominiale"! Queste delle foto sono uova decorative che ho realizzato lo scorso anno, con la tecnica del decoupage su polistirolo. La fotografia non è il massimo, ma era l'unico modo per visualizzarle tutte insieme. Ora vado alla ricerca di ispirazione per le nuove creazioni!!!!

p.s. (A me sembrano un po' dei salami appesi in macelleria!!! Dovrò sbrigarmi a fare un corso accelerato di fotografia)

My first nomination

Oggi ho avuto un altro battesimo! Dopo quello con "Bice la cucitrice" di 2 giorni fa, ecco che mi arriva la nomination da parte di Fatagatta per partecipare ad un simpatico gioco. Si tratta di elencare 7 segreti relativi a cose che amiamo o odiamo o fate voi , dopodichè a mia volta nominerò sette blogghine che dovranno fare altrettanto. In un clima di tante novità ho anche pensato di alleggerire il colore di sfondo del mio blog: è aria di primavera, per cui si ha voglia di colori tenui. Aspetto pareri e consigli! Baci a tutte

Ecco qui i miei 7 segreti:

1. Amo i fiori e la natura nel suo insieme;
2. Impazzisco per la cioccolata calda con la panna e la torta Sacher;
3. Mi piace trascrivere i miei pensieri sulla carta e poi, rileggendoli, ricordare e rivivere gli attimi che li hanno generati;
4. Adoro le operette, in particolare quelle di Franz Lehar;
5. Amo le fusa del mio Martino;
6. Mi rasserena passeggiare nella neve;
7. Mi rassicura l'intimità della mia casa col suo profumo di arancia e cannella;
   

Ed ora ecco le mie nominations:

http://ilcalderonemagico.splinder.com/

http://albazardinefertari.blogspot.com/

http://crocetteanonfinire.blogspot.com/

http://sognandotralestelle.splinder.com/

http://country-gingerbreadhouse.blogspot.com/

http://effetiblog.blogspot.com/

http://cerrita.over-blog.com/

Ciao a tutte!

Coccoliamoci un po'!

Che bello! E' domenica! E viene dopo un sabato lavorativo, quindi, proprio per questo, ancora più apprezzabile. I tempi sono un po' più dilatati, si dorme un po' di più, si gira un po' per casa così, tanto per, senza l'incubo di dover partire di corsa per andare in ufficio, se la si prende comoda anche per preparare la colazione e magari, come è successo oggi, si ha pure voglia di apparecchiare il tavolo con il servizio buono, tanto "abbiamo tempo". Sì oggi è andata più o meno così. Avevo il desiderio di sedermi ad un tavolo apparecchiato per benino e dedicare un po' di tempo in più a questo momento, solitamente così sbrigativo. E così ho fatto. Me la sono proprio voluta gustare questa prima colazione domenicale, chiacchierando con mio marito e tirando anche un pochino tardi. Che meraviglia! Che bello quando si riesce a rendere piacevole anche un'abitudine! E visto che la giornata è iniziata direi nel migliore dei modi, voglio rendere partecipe anche chi ha l'occasione di passare da queste parti, di questo mio piccolo scampolo di quotidianità!

p.s. (naturalmente, visto che il punto croce non poteva mancare, il cestino del pane è ricamato dalla sottoscritta!)