Credo che con l' immagine in apertura di questo post non siano necessarie ulteriori spiegazioni sulla destinazione della mia recente vacanzina e, ancor di più, non occorra spiegare perchè ho definito questa meta una sorta di "ritorno a casa"....in fondo il mio "nome d'arte" è Sachertorte!
Ma andiamo con ordine.
Lunedì scorso molto di buon'ora sono partita alla volta di Salisburgo con una truppa di poco meno di 150 ragazzi della scuola in gita scolastica. Prima tappa e pernottamento nella città di Mozart, ma in tempo per una bella visita guidata della città. Come sempre l'ho trovata splendida anche se ormai dopo decine e decine di volte che l'ho visitata, la considero un po' parte di me e mi pare assolutamente normale girare nelle Gasse (i vicoli) alla scoperta di angoli non troppo inflazionati dal turismo di massa.
Il giorno dopo, al termine di una colazione pantagruelica, partenza per Vienna. Viaggio all'insegna della nuvolosità che mammano che ci avvicinavamo a Vienna aumentava a dismisura...e che, una volta giunti a destinazione, assumeva i connotati di un acquazzone che non ci ha abbandonati fino a Venerdì quando siamo ripartiti per casa.
Sicuramente siamo stati enormemente condizionati dalle pessime condizioni atmosferiche tanto da stravolgere i programmi che ci eravamo prefissati per dare spazio a visite in ambienti chiusi, precludendoci per i citati motivi, le visite a giardini e luoghi all'aperto che ci siamo accontentati di vedere dal pullmann.
In ogni caso, vi posso assicurare, che nonostante pioggia e vento che mi hanno pure spaccato due ombrelli, ho trovato Vienna una città incantevole, a misura d'uomo, vivibilissima, ordinata e pulita...non oso pensare come avrei potuto considerarla in presenza del sole...probabilmente non sarei più tornata a casa!!!!
Tipica città imperiale asburgica con palazzi bellissimi in ogni dove, ricchissima di monumenti e di meravigliosi giardini a disposizione degli abitanti, una rete di mezzi pubblici quasi futuristica e una pulizia persino imbarazzante...ma la cosa che mi ha più colpito è stato sicuramente prendere atto che in una metropoli in cui vivono circa un milione e ottocentomila anime, non abbiamo mai fatto nemmeno un minuto di coda per il traffico, non abbiamo sentito mezza strombazzata di clacson e riuscivamo ad attraversare le strade e girare in centro con la facilità con cui si passeggia nelle zone pedonali. Credetemi una cosa che ha dell'incredibile.
Vi dicevo che abbiamo dovuto stravolgere i programmi e sacrificare i giardini di Schonbrunn con relativo parco zoologico, i giardini del Belvedere, il Bosco Viennese con il castello di Mayerling dove è morto il figlio maschio erede al trono di Franz Joseph e Sissi, la navigazione in notturna sul Danubio (hanno sospeso la navigazione perchè si temeva addirittura una piena del fiume) e anche un pochino il giro a piedi del centro storico, ma questo non ci ha impedito di visitare la meravigliosa Cattedrale gotica di Santo Stefano, l'Hofburg (residenza invernale degli Asburgo), il bellissimo Castello di Schonbrunn (residenza estiva) la Hunderwassershaus (la famosa casa colorata...altro simbolo della città del valzer di Strauss) e il Museo di Storia dell'Arte. A proposito di questo ultimo vi posso giurare che si tratta di un meraviglioso "contenitore" di capolavori: noi abbiamo visitato le sale italiane, fiamminghe e spagnole della Pinacoteca...che per essere vista per intero richiede una permanenza al suo interno di tre giorni ventiquattr'ore su ventiquattro.
Abbiamo pure pranzato una volta sul ristorante della torre panoramica (il famoso ristorante girevole a quasi 200 metri di altezza situato in cima ad una torre alta circa 250 metri). Sensazione meravigliosa di pranzare con Vienna ai piedi e con un panorama che mutava ad ogni cucchiaiata di cibo...davvero qualcosa di fantastico! E mercoledì sera abbiamo pure fatto un giro sulla famosa ruota panoramica del Prater...purtroppo le condizioni del tempo non ci permettevano di vedere quasi nulla mentre compivamo il giro, ma la sensazione di essere su uno dei vagoni di uno dei più famosi intrattenimenti del mondo ci ha sicuramente appagati alla grande.
Il giorno della partenza, vale a dire venerdì abbiamo fatto una sosta a Graz, la capitale della Stiria. E' bellissima! Anche questa una città con caratteristiche tipiche della Mitteleuropa con un centro storico davvero bellissimo che abbiamo potuto visitare...anche se un po' di corsa....sotto un bel sole che ci ha quasi preso alla sprovvista...dopo tant'acqua non ricordavamo quanto bello potesse essere passeggiare sotto il sole e vedere i tipici caffè austriaci con i tavolini all'aperto pieni di persone che gustavano il loro caffè sulla via del passeggio! Ecco...questa è una cosa che sicuramente mi è mancata a Vienna: il piacere di gustarmi un bel caffè viennese e magari una fetta di dolce o due praline al cioccolato seduta comoda al tavolino di un bel Caffè del centro storico...ma non dispero...considero questa vacanza come una manovra di avvicinamento a questa città che ho adorato dal primo momento e che mi sono ripromessa rivisitare alla prima utile occasione.
Credo di avervi illustrato a grandi linee la mia scorsa settimana; vi lascio ora una serie di scatti che vi rendono, almeno in parte, una mezza idea di ciò che ho visto.
Un caro abbraccio a tutte, vostra...piùchemai...Sachertorte!!!!
Una veduta del centro e della Chiesa di S. Stefano
Centro storico e Hofburg
Centro e veduta dall'alto dal Ristorante della Torre Panoramica
La Hundertwasserhaus e un tipico negozio nei pressi della casa colorata
Infreddoliti nei giardini del Belvedere
Il centro storico di Graz