domenica 1 febbraio 2009

W.I.P. e piccoli amici e premi

Siamo quasi arrivati al termine di questo week end...che come previsto da una settimana....si è rivelato, alla faccia degli speranzosi come la scrivente, nuovamente condito di nebbia (ieri) e, per non farci proprio mancare niente, di neve (oggi e tuttora!) e quindi ci ha, per l'ennesima volta, costretti a fare i conti con giornate trascorse in casa ad inventarci qualcosa da fare!
Diciamo che essendomi riavuta dal periodo di apatia post natalizio, non è stato difficile trovare qualcosa da fare. Sul fronte ricamoso, nonostante una serie di progetti primaverili diretti a portare in casa una ventata di aria fresca e di colori solari, non ho ancora avuto voglia di mettermi a fare qualcosa di prettamente "marzolino", anzi...oggi per un attimo ho pensato di rifare l'albero di Natale...tanto l'atmosfera è quella adatta...bianco e innevato fuori, caldo e profumato di thè alla cannella in casa...quindi...più Natale di così...ma avrei dovuto rendere la cosa plausibile all'altra mia metà (o doppio???) del cielo...quindi ho preferito soprassedere per non correre il rischio di essere ricoverata alla neurodeliri! Ma soprassedere non vuol dire rinunciare a buttarmi nella realizzazione un piccolo ricamo a tema ancora assolutamente invernale, la cui ispirazione mi è venuta dalla coppia di pettirossi che dal mese di novembre, quotidianamente e sempre intorno all'ora di pranzo si presentano sul davanzale della finestra della cucina e becchettano nel vetro...credete fanno una tenerezza infinita...sono addirittura commoventi...peccato poter godere della loro presenza giusto per pochi secondi al giorno. Pensate che nel periodo in cui sono stata a casa dal lavoro nel mese di novembre...questa coppia di pettirossi ha iniziato a battere il becco sul vetro della finestra della cucina e, da allora, è diventata la loro richiesta ufficiale di briciole giornaliere. Infatti, prima io buttavo direttamente pezzettini di pane e tocchetti di mela in giardino, ma i poveretti erano sempre sopraffatti dalla velocità e dall'ingordigia delle gazze ed erano destinati a restare a becco asciutto. Probabilmente la loro iniziale richiesta di cibo è stata motivata dal fatto che avvertivano la mia presenza in casa e ci hanno provato: ci siamo intesi... e da allora è diventata una piacevole abitudine che io mantengo loro quando sono a casa dal lavoro e, che nei giorni in cui sono in ufficio, è demandata a mio marito!

Quindi in virtù di questa storia ho deciso ieri di iniziare questo ricamino che non so cosa diventerà, ma che sto eseguendo con tanta passione per suggellare questa bella "amicizia"!
Non vorrei sembrarvi puerile o bucolica, ma a me queste storie in cui gli animali sono protagonisti di piccoli momenti della nostra quotidianità, mi commuovono e mi prendono da matti...e mi è piaciuto raccontarla qui...in questo mio importante piccolo mondo rendendo partecipi anche voi, che tanto sento vicine con i vostri commenti!
Come vedete è un pettirosso appoggiato ad un ramo di agrifoglio...quando sarà completato e avrò deciso come utilizzarlo lo posterò confezionato...per ora ve lo mostro così e spero che vi piaccia come è piaciuto a me.


Ed ora cambiamo argomento: ho visto leggendo i vostri commenti, che chiedete della carta termoadesiva.Devo dire che il merito di questa scoperta e del suo utilizzo va alla fantastica Marypoppins!

E' una carta particolare di formato A4 su cui potete stampare le vostre foto o i vostri disegni, insomma ciò che ritenete più di vostro gradimento.Una volta stampato, stirate la stoffa su cui volete trasferire la vostra stampa. Quindi appoggiate il lato stampato sulla stoffa e con il ferro a secco (comunque le istruzioni sono riportate chiaramente sulla confezione!) passate sul retro della carta. Lasciate raffreddare bene stoffa e carta...et voilà...staccate la pellicola e ammirate il vostro capolavoro!

Spero di essere stata sufficientemente chiara...ma vedrete che se provate è davvero semplicissimo da realizzare, molto di più di quanto si possa spiegare a parole!

Un'ultima cosa: permettetemi di ringraziare Laura Kitten di Mici e Coccole(http://micieco.blogspot.com/) per l'assegnazione di questo premio:

Come al solito, è difficile per me riuscire a individuare cinque persone meritevoli...lo siete tutte, quindi, faccio una piccola trasgressione e lo assegno a tutte le ragazze che commenteranno questo posto!
E' davvero tutto, vi auguro un felice inizio di settimana e vi rimando alla prossima! Ciao a tutte, Sachertorte




15 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao
grazie per le informazioni sulla carta termoadesiva, appena la trovo ci provo.
Bellissima l'immagine dei tuoi passerini alla finestra, come fai a non sfamarli? Fanno così tenerezza!!
Da me sporcano un po' il balcone, con grande orrore della mia vicina puliscitutto, ma cosa vuoi? Li faccio morire di fame? Non sia mai.
Un innevato saluto.
Margherita

Effeti ha detto...

Guardare gli uccellini da casa è un privilegio.Io ho messo una piccola mangiatoia davanti alla finestra che guarda il giardino e spesso li vedo litigare per accaparrarsi i semini.Quando non ci sono c'è una mangiatoia automatica 'artigianale' che dispensa semi per un paio di settimane.In questo modo abbiamo sempre molte visite fra merli,pettirossi,tortore ...
Sono curiosa di vedere il tuo pettirosso ricamato finito,non farci aspettare troppo!
Un abbraccio.
Fulvia

Anonimo ha detto...

Ciao carissima
bello il tuo nuovo ricamo e il tuo rinnovato entisiasmo!!!
Ti auguro una buona settimana, serena dentro e se piove e nevica fuori macchissene...baci!!!
Mariarita

tarta ha detto...

ciaoooo
ma sai che anche da me arrivano sempre gli uccellini a chiedere cibo ... e anche un pettirosso che è uno spetacolo!!!!
naturalmente io adoro questa cosa .... la Pollon invece cerca sempre di andare a caccia grrrrr
Buon inizio di settimana

Simo ha detto...

Che dolce il pettirosso che hai ricamato....
anche qui neve, neve, neveeee...uffaaaaaaaaaaaa
Bacioni!!!!!!!

Nefertari ha detto...

Anch'io ho un appuntamento abbastanza fisso con un pettirosso che mi fa troppa tenerezza e, per la telepatia che molto spesso di lega, stavo giusto pensando di scovare uno schema che mi permettesse di ricamarlo.
Quello che hai realizzato tu è davvero splendido.
Baci.
Grazia

Laura ha detto...

Che bella la storia dei pettirossi, mi raccomando continua a dargli la pappa!
e bello anche il ricamo!
ciao
Laura kitten

Milli ha detto...

Ciao tesora...che bella storia questa degli uccellini...mi sono commosa..sarà che è un periodo che sono facile alle lacrime..ma anche a me queste storie con gli animaletti, qualsiasi che sia, mi emoziona tantissimo!! Pensa che l'altro giorno ho pianto guardando Free Willy...e che ti devo dire....mi emossiono!!!
Ti voglio bene...bella stella!!
Un bacio enorme
Milli

Milli ha detto...

Ops...dimenticavo di dirti che il tuo ricamo è troppo dolce...sono curiosa di vedere come lo confezionerai!
Bacio

Anonimo ha detto...

La tua amicizia con i pettirossi mi ha molto colpito, fai bene a coltivarla.
Baci

Unknown ha detto...

Allora lo hai finito sto pettirosso? Madonnina come sei lenta! Qui noi lavoriamo a ritmo serrato eh! ihihihihih ciao, a domani! :-)

Creativando ha detto...

Mi piace molto questo ricamo...non vedo l'ora di vederlo finito...
Grazie per le info sulla carta termoadesiva, ma è la tecnica che sento definire "di trasferimento"?
In ogni caso, dove la trovi nella tua zona? Mi piacerebbe proprio provarla.
Un saluto con simpatia!
Rita

Creativando ha detto...

Grazie 1000!!!
Buona notte!
Rita

tania ha detto...

chiarissima!!smackkkkkkkkkkkkk!
mary

Unknown ha detto...

Io li vedrei benissimo come tendine......cosa ne dici????????????sono molto teneri e poi ti farebbero sempre compagnia...loro nn scappano!!!!!!!!!!baciotti.