sabato 12 aprile 2008

Dubbio amletico!












Oggi voglio mostrarvi due coprivassoi che mi ha regalato un paio di anni fa la mia amica Daniela. Sono due piccoli tovagliolini di lino grezzo di fine 1800 o primi anni del 1900 , completamente tessuti e sfrangiati a mano, con inserita una cornice ricamabile, che erano appartenuti a una sua vecchia zia, la quale vi aveva pure ricamato un fiorellino nell'angolo con la tecnica del ricamo tradizionale. La parte, invece destinata ad essere ricamata è ancora intonsa. L'altro giorno mi sono capitati fra le mani e mi sono resa conto che ci si potrebbe realizzare qualche ricamo a punto croce, ma francamente sono titubante sul da farsi. Questo fiorellino ricamato all'angolo avrebbe senso se non volessi aggiungere un ricamo a punto croce, ma volendo crocettare qualcosa secondo me sarebbe meglio disfarlo. Dubbio amletico! Cosa faccio? Propenderei maggiormente per la seconda che ho scritto, ma gradirei che le mie amiche blogghine crocettare mi venissero in soccorso. Voi come vi comportereste? A disfare un lavoro fatto con tanta passione da una nonnina che fra l'altro non c'è più mi dispiace un po', a non sfruttare il potenziale ricamabile anche! Tenere il ricamo e completarlo con qualcosa a punto croce, mi sa che fa a pugni! Vi prego datemi un' idea su come devo comportarmi...per ora li rimetto nel cassetto in cui sono stati finora e lì staranno fino a che non avrò le idee più chiare. Vi aspetto con i vostri sempre preziosi consigli e vi auguro una felice domenica!

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Anch'io li avrei disfatti, ma è davvero un peccato! Di conseguenza, eliminata la seconda possibilità, l'unico ricamo che ci starebbe bene è un soggetto a fiori, magari un mazzolino di fiori di campo, con qualcuno che riprenda i colori di quello all'angolo. Dovrebbe venire un piccolo capolavoro, provaci. Un bacione, Serena.

Anonimo ha detto...

Personalmente non li disferei, anzi, credo che un ricamino semplice che in qualche modo riprenda quelli già ricamati a suo tempo ne aumenterebbe il "valore"! Poi azzardo e delle cifre in stile vecchio sampler? Cosa dici farebbero a pugni col ricamo già esistente?
Poi facci sapere per cosa hai optato!
Un abbraccio ciao Pam

Anonimo ha detto...

non disfarli!! pensa a quanto tempo è passato da quando la vecchia zia della tua amica li ha ricamati con amore e passione! secondo me hanno un loro fascino anche lasciati così con tutto il loro bagaglio di ricordi passati...
cambiando discorso: non è bastato il tuo tifo, la fiorentina ha perso...uffi!
e concordo con te per quanto riguarda prandelli, l'uomo di orzinuovi è una persona eccezionale!! prandelli for president!!!

Anonimo ha detto...

Ciao!
Sinceramente, trovo che siano dei ricami molto sbrigativi, nulla di importante, se fossero miei, non mi farei molti problemi a disfarli e a ricamarli con qualcosa di più raffinato, credo che una volta arricchiti con una bella frise monocolore, o qualcosa di carino negli angoli, anche la nonnina da lassù approverà in pieno ;-)
Paola.

Anonimo ha detto...

Concordo con Serena, farei dei ricami che riprendino i colori, magari delle cifre tipo sampler. Non importa il valore ma la storia di quel ricamo....sono molto belli e non vedo l'ora di vedere cosa ne verrà...
Bacioni mia cara
Mariarita

Anonimo ha detto...

Secondo me il ricamo classico e il punto croce se sapientemente abbinati non stanno male...guarda i ricami delle francesi...loro mescolano con classe più stili!!!
Baciotti
Mariarita

Nefertari ha detto...

Io mi guarderei bene dal disfare un simile lavoro, non tanto per la sua laboriosità, quanto per la sua storia. Io lo abbinerei alla classiche cifre, da realizzarsi in colori simili, preferibilmente con un ricamo tradizionale rispetto al punto croce...e non dire che non sei in grado, lo facciamo insieme, così ridiamo un po'.
Del resto non sapevi neanche cucire a macchina, no???
Bacioni!

Unknown ha detto...

Non ti azzardare a disfare il fiore, sai! La zia potrebbe venirti a tirare i piedi, di notte! E farebbe solo bene! Io ci vedrei bene un ricamo solo nel centro, magari la tua iniziale, nei colori che riprendono quelli del fiore... Quante idee però! E' un piacere avere un blog, vero? Ma chi t'avrà dato st'idea del blog, poi... ahahahahahahah

Sachertorte ha detto...

Comunicazione alle mie amiche consigliere: sapete cosa ho fatto? Uno l'ho disfatto e uno no! Anche qui vale la par condicio!!!! Bacioni e aspetto altri consigli!

Romy ha detto...

arghhhhhhhhh vedo che l'hai già disfatto!! :-D... ma non ti è rimasto un bel buco sotto a quel fiorellino?!?
vabbè, io ero per il partito del "non disfarlo", ma sono sicura che, sia in quello disfatto che in quello integro, farai un lavoretto delizioso ;-)))

tania ha detto...

ma per carità!!!!!
spero di essere arrivata in tempo!!!
Sono d'accordo con le cifre, magari giocando con gli stessi colori!!
ma mai di guastare un lavoro fatto a mano così bene e così d'annata!!
baci mary

Irene ha detto...

anche io non lo avrei disfatto , forse un monocolore che riprende il colore del fiorellino.... chissa'
ciao
Irene